Al Signor SINDACO del Comune di Guglionesi - OGGETTO: Pagamento Tassa per Raccolta dei Rifiuti Solidi Urbani - Spese notifica avvisi – Interrogazione – Sollecito. Il sottoscritto Antonio TOMEI, nella sua qualità di Consigliere Comunale, con riferimento all’addebito di € 5,56 per diritti di notifica delle cartella di pagamento della TARSU che i contribuenti in questi giorni stanno ricevendo e facendo seguito all’interrogazione presentata a tal proposito in data 28/07/2005, rimasta ad oggi inevasa, acquisite ulteriori informazioni sull’argomento di che trattasi, Preso atto della risposta della S.R.T., società che gestisce il servizio di riscossione della TARSU, riferita alla richiesta di precisazioni che il Comune ha inoltrato in data 27/07/2005 in merito alle spese di notifica a carico dei contribuenti, con la quale sono stati forniti dalla stessa S.R.T. chiarimenti nel senso che la legge finanziaria 2005 – art. 1 commi 416 e 417 – ha stabilito “una diversa modalità di riscossione in materia di notifica e di pagamento”; Considerato che tale norma può trovare applicazione, ai sensi della stessa finanziare 2005 – art. 1 comma 420 – per i ruoli della TARSU resi esecutivi successivamente al 01 luglio 2005; Visto che il ruolo TARSU del Comune è divenuto esecutivo in data 13/06/2005, e pertanto, la normativa a cui fa riferimento la S.R.T. nella nota sopramenzionata è da ritenersi inapplicabile per il Comune di Guglionesi, in quanto si doveva procedere con le modalità di cui alla precedente normativa, inviando l’avviso bonario ai contribuenti senza l’aggravio delle spese di notifica, che in totale sembrerebbero ammontare a più di € 13.000,00. Quindi, per quanto sopra INTERROGA il Sig. SINDACO al fine di conoscere quali iniziative sono state intraprese a tal proposito, e SOLLECITA l’adozione dei necessari eventuali provvedimenti relativi alla sospensione del pagamento dei diritti di notifica, a quanto sembra non dovuti, di € 5,56 a carico dei contribuenti ed indicati nelle cartelle TARSU, al fine anche di evitare probabili inutili contenziosi. Il Consigliere Comunale Antonio Tomei.