Riceviamo e pubblichiamo. Il presidente dell'Associazione "Ambiente Basso Molise", Luigi Lucchese, scrive alla redazione fpw il seguente messaggio: "DISCARICA ABUSIVA DI PNEUMATICI BONIFICATA (la denuncia pubblica di Ambiente Basso Molise comincia a dare i frutti) - OLTRE 200 pneumatici dismessi sono stati raccolti dal Comune di Guglionesi. L'area tratturale ricadente nel comune di Guglionesi è stata bonificata, questa mattina un gruppo di operai sotto la direzione dell'Arch. Ferdinando Rainone ha bonificato l'area che è tornata al suo aspetto naturale.
La nostra denuncia pubblica comincia a portare i primi frutti.
L'assessorato all'Ambiente del comune di Guglionesi ha raccolto immediatamente il nostro appello e nel giro di 72 ore ha bonificato l'area segnalata e si appresta a bonificare, nei prossimi giorni, altre aree segnalate.
E' questa la risposta che i Cittadini aspettano per le loro istanze e per le loro denunce, è questo l'esempio che tutti i comuni e gli enti preposti dovrebbero seguire.
Mentre altri comuni si apprestano a bonificare le aree segnalate dai Cittadini e dalla nostra Associazione (vedasi bonifica parziale di una discarica segnalata al comune di San Giacono degli S. ed altre bonificate), ci preme, ancora una volta, segnalare il "palleggio burocratico" che avviene tra la Provincia di Campobasso ed il Comune di Termoli per la bonifica della discarica abusiva presente sulla SP 113.
Discarica abusiva fatta da lastre di eternit che da mesi e mesi giacciono sulla strada provinciale e che nessuno degli enti interpellati ha deciso di bonificare.
Forse i due enti e la Regione Molise dovrebbero pensare alle persone che lavorano in quella zona e a quelle che vi transitano, senza dimenticare i numerosi amanti della bicicletta che devono percorrere quel tratto in "apnea totale".
E' possibile che con tutti i soldi che si sono investiti per la raccolta "porta a porta" dei rifiuti (e ci asteniamo dal commentare come viene effettuata!) il comune di Termoli, indicato dal Presidente della Provincia di Campobasso quale responsabile alla bonifica del sito, non possa spendere poche centinaia di euro per mettere in sicurezza il sito?
li 06 marzo 2009, Il Presidente Lucchese Luigi".