16/2/2009 ● Cultura
Fuoriportaweb: meglio tardi che mai… più!
Senza alcuna “indennità” e
davvero col “cuore” porto avanti – a mie spese – l’esperienza di una “iniziativa
privata” utilizzando il linguaggio moderno del web per incentivare la
comunicazione in questa comunità. Proprio perché senza “indennità”, e quindi con
lo spirito di “volontario” vero per questa comunità, in virtù del contesto
“privato” avrei avuto anche il diritto – se non, in taluni casi, il dovere! – di
pubblicare solo i contributi che fossero stati, per me e solo per me, opportuni
al contesto del blog che gestisco. Per onestà intellettuale non ho quasi mai
“censurato” nessuno, tranne qualche sporadico caso per un eccessivo linguaggio
non idoneo alla pubblicazione.
Sono stato tra i primi – forse in Italia – a credere – realizzandolo e
programmandolo a “mano” senza gli script preconfezionati o copiati in giro - che
un blog nel tempo possa contribuire ad una “serena” crescita di una comunità
“viva”, perciò aperta a tutti e a tutto. In questo contesto innovativo nascevano
l’idea e l’impegno di Fuoriportaweb, che in qualche modo pretendeva di ridare un
senso culturale ad una iniziativa cartacea scomparsa qualche anno prima. Allora
i “naviganti della rete” qui a Guglionesi si contavano sulle dita di una mano.
Per citare un esempio concreto noto ai lettori, il primo articolo-news di
Fuoriportaweb risale a Giugno del 2000, cioè ad un mese prima – cronologicamente
- che nascesse “Primonumero” a Termoli, molto seguito da queste parti. Ma
un’altra mia iniziativa, all’epoca ambiziosa, solitaria ed anche testarda per
una “Guglionesi nel… web”, risale a qualche anno prima di Fpw, allorché lanciai il
sito dedicato a Sant’Adamo Abate.
Nel frattempo, Fpw è stato raggiunto da ogni angolo del mondo per condividere
attraverso il primo blog di Guglionesi momenti della realtà, ma non solo.
Qualcuno, venuto da molto lontano, è tornato dopo tanto tempo qui a Guglionesi,
anche con il desiderio di conoscermi e soprattutto per ringraziarmi: “ti
seguiamo da tempo”, ci tengono a dirmi.
Per la cronaca della “storia locale”, forse pochi sanno che tra le prime realtà
ad avere una linea digitale (ADSL) nel Molise c’è stata Guglionesi, per
iniziativa di un’attività commerciale nel settore informatico nata nel settembre
del 2000 nel centro storico. Si trovarono una decina di amici (professionisti ed
altre attività commerciali) disposti a stipulare il contratto ADSL con Telecom,
e, per quel gruppo di amici Guglionesi ebbe la linea digitale prima di tante
altre realtà cittadine.
Ho sperimentato il video nel web (1999) quando Youtube non era che un concetto
astratto. All’epoca - quanta pazienza! - il trasferimento di un file avveniva su
linee analogiche (tempi quasi biblici per il download), ma ci siamo riusciti,
grazie all’aiuto prezioso e competente di mio fratello! Ogni qualvolta ho
redatto un testo ho cercato di redigerlo evitando “di copiare e di incollare”.
Ogni grafica di Fpw è stata studiata e composta sull’originalità divenendo
spesso un modello da imitare per gli altri, nei colori, nella forma,
nell’impaginazione e nello stile. Quanti script trovo nella rete, ancora oggi,
con il tag “Fuoriportaweb”! Diversi anni fa ho sperimentato l’idea di far
“(ri)sentire” il suono delle campane di Guglionesi a molti guglionesani nel
mondo”. Un cittadino di Montreal mi scrisse questa e-mail: “sto piangendo perché
non le sentivo da oltre trent’anni”. Sottolineo un aspetto non trascurabile:
qualche anno fa! Cioè complicato a farsi, visto che oggi, grazie alla
moltitudine dei software e alla velocità delle linee telefoniche digitali, si
tratta poco di più di uno scherzo da ragazzi!
Ho sempre cercato nuove soluzioni digitali per coinvolgere la comunità su
argomenti di interesse collettivo. La recente rubrica della satira ha avvicinato
ad argomentazioni di politica locale tantissimi giovani, divenendo, in un certo
senso e mio malgrado, uno strumento di “educazione civica” e soprattutto una
prerogativa di pochissimi siti internet in Italia. Fino ad oggi! Forse sono
troppo in anticipo questa volta, perché culturalmente non c’è ancora la capacità
“paesana” nell’interpretazione di un disegno d’opinione, che, al contrario di
quanto si possa “faziosamente” pensare, tenderebbe a “ricondurre alla realtà”
gli eccessi.
Non cito, ad una ad una, tutte le iniziative di valenza culturale – annoierei
qualche lettore – alle quali ho collaborato, senza indennità, in seno alla
nostra comunità, valorizzandole tutte attraverso la divulgazione su
Fuoriportaweb: anticipo il prossimo incontro di studio (a Marzo) su opere della
nostra storia artistica.
Ho aperto la “porta” di Fuoriportaweb alle pubblicazioni “gratuite” di tutti
(privati, enti, partiti movimenti, associazioni, comitati, etc), e ci tengo a
ribadire “di tutti”, in particolare negli ultimi tempi ho dato spazio,
incondizionato e per certi versi eccessivo, ai comunicati stampa della politica
locale. A qualcuno, per la verità, non solo da un anno! Lo ricorderà, o lo
ricorderanno, spero, coloro che sono attenti alle “bugie” e alle “gambe corte”!
Concentrati e/o distratti – per la verità un po’ tutta la comunità - su una
sentenza attesa dal Tar, nel frattempo, un violento fulmine ha danneggiato le
linee telefoniche del centro storico di Guglionesi (dove opero da “volontario”
con Fpw), e qualcuno si è sentito autorizzato a strumentalizzare il ritardo
della pubblicazione di una news in merito alla decisione giuridica.
Dimenticando, prima di tutto, che non è dovuto nulla a nessuno in merito, quasi
ci fosse una sorta di “diritto” o di “dovere” alla notizia “tempestiva” sul
“mio” blog (Fpw non è un sito prodotto da Editori associati alla stampa, né
nazionale né locale, e non rientra nella categoria dell’informazione periodica).
Spero, ancora oggi, che sia stata poi compresa la motivazione del “ritardo
forzato”, per il quale non ho ricevuto alcuna forma di solidarietà (scuse), dopo
l’inopportuna polemica –“faziosa” - anche a spasso per “lungomare”. Il
“volontariato” di Fuoriportaweb è una “iniziativa privata” e dunque, o
quantomeno, va riconosciuto un “certo grado di libertà” a chi fa un altro
mestiere nella sua vita (perciò lo fa senza pretesa di una “indennità” di
pubblicazione, anche simbolica!), che non passare “tempestivamente” messaggi
nella più “severa” puntualità. Si è bussato ad una porta di un blog che
“gentilmente” ha ospitato gratuitamente i contributi anche della politica
locale, in particolari “comunicati” esterni alla mia redazione.
Non è la prima volta che il gruppo “Guglionesi nel cuore” scrive – purtroppo non
solo alla redazione di Fpw – (ri)chiamandomi in causa. Di recente l’ha fatto con
una validissima “idea” sulle vignette, dalle quali - osservo con un certo
orgoglio – sta nascendo una nuova tendenza nell’imitazione dello stile del
titolo “all’effetto lettera”. Vi lascio questa eredità culturale. Agli amici di
“Guglionesi nel cuore” e ai loro sostenitori, dei quali ne conservo – per tutti,
nessuno escluso! - inalterata la stima, auguro di vivere serenamente la
straordinaria esperienza amministrativa e (ri)esprimo – come feci nei confronti
della persona del pregiatissimo Sindaco allorché fu eletto – le mie
congratulazioni per la duplice vittoria, prima sul “campo” e poi in sede di Tar
Molise. Però... le vignette lasciamole possibilmente disegnare, del tutto
“libere”, agli autori, riconoscendoci così, reciprocamente, quella
“intelligenza” che non meriterebbe suggerimenti “faziosi”. Anche perché – mi sia
“consentito” - con tutti gli impegni da assolvere che ha il gruppo dirigente di
“Guglionesi nel cuore” (il complesso quadro di dis-unità politica della nostra
realtà locale - e ne sono, loro stessi, tra i protagonisti! - come la difficile
crisi economica in atto che vedrà effetti inevitabili nei bilanci, non solo
finanziari, della nostra comunità – per citare solo alcune assolute emergenze
sociali!), immagino ci siano ben altre priorità che occuparsi della satira e dei
suoi “titoli”.
Inutile ricordarci che governare, oltre che un diritto, è un dovere, per il bene
dell’ “intera” comunità e delle nuove generazioni.
L’occasione mi è propizia per chiarire una sgradevole questione sulla quale non
ero intervenuto, per non contribuire ad un clima, all’epoca del fatto, di per sé
complicato nel “non dialogo” della politica locale. L’ “ammirazione” di alcuni,
ripeto alcuni, rappresentanti istituzionali di “Guglionesi nel cuore” per il
blog Fuoriportaweb risale già al primo consiglio comunale della nuova gestione
amministrativa, quando fu messa in discussione, durante il dibattimento, la
“serietà” dell’intervista “multipla” rilasciata a Fuoriportaweb in campagna
elettorale eppure sottoscritta a mezzo e-mail dai loro protagonisti (per
ricordare ai lettori: si trattava delle varie proposte sulla “Presidenza del
consiglio comunale” in una corsa a tre a bassa percentuale di consenso per gli
eventuali vincitori!). Devo constatare, per coerenza e per onestà intellettuale,
che in merito ai contenuti espressi nella stessa intervista “multipla”,
rilasciata sulla casella e-mail personale dai tre protagonisti, non ci fu alcuna
contestazione prima del voto! Né dai vinti, né dal vincitore!
Per evitare in futuro eccessive distrazioni e sterili polemiche – mi chiedo
spesso perché si dice: “scendere” in politica! – e quindi per evitare di
“scendere” in argomentazioni del “politichese” (chi sono io o chi sei tu,
sintetizzando gli argomenti spesso emersi in questi mesi da più fronti!) che,
francamente, mai mi hanno coinvolto e soprattutto non mi interessano (molti
percepiscono una buona “indennità” per dedicarsi alla materia, non io!),
comunico ai lettori le nuove “linee” redazionali del blog Fpw:
- non saranno pubblicati su questo blog comunicati stampa inerenti singole
iniziative o movimenti politici coinvolti nell’apparato amministrativo locale se
non di effettivo interesse collettivo nei lori contenuti;
- sarà valutata, di volta in volta, l’opportunità di pubblicare eventuali
messaggi di Enti istituzionali, i quali invito ad un uso adeguato e pertinente i
propri siti web;
- verrà temporaneamente sospeso il servizio “gratuito” della bacheca (sine
tempore) per evitare eccessivi abusi della sua interpretazione e della sua
opportunità al dialogo autogestito, benché negli ultimi tempi fosse stata
introdotta la visualizzazione della registrazione dell’IP di ogni messaggio.
Tali linee redazionali permetteranno, forse, di recuperare, nell’ultima fase
dell’idea stessa di Fuoriportaweb, quel senso culturale che ho sempre inteso
dare alle mie iniziative di “volontariato” e di “innovazione”, intrapresi con
Fuoriportaweb da circa dieci anni a questa parte e condivisi con molti lettori e
collaboratori del blog. Piaccia o non piaccia, non mi interessano gli “alti
meriti di onorificenza”, benché qualcuno, da anni attivo “a suo modo” in questa
nostra comunità, si ostini a rilevarli pure nel “suo anonimato”.
Confermo, infine, che l’idea e l’impegno di Fuoriportaweb, dopo dieci anni, sono
delle esperienze, mie personali, destinate a conclusione nel tempo, lasciando
alle emergenti, giovanissime, valide e (ormai) belle realtà del web locale tutto
lo spazio che meriteranno – con la propria dignità e con una propria originalità
redazionale - su argomenti locali.
Ultima osservazione, a proposito di “opinionismo” di massa.
Ho sempre scritto, disegnato e puntualmente firmato i miei contributi d’opinione
(non solo su Fpw, ma anche sulla stampa locale e non solo), mai “utilizzando”
un’associazione, un gruppo, un movimento o un partito. Un documento congiunto
andrebbe – a mio avviso e per serietà - comunque sottoscritto per esteso (nome e
cognome) da coloro che ne partecipano “personalmente” alla stesura, ne esprimono
e ne condividono i contenuti: “in toto”, indipendentemente da una “comoda” – ed
aggiungerei “multipla” (ora questa ora quella...) - sigletta. Si tratta di un
“fondamentale” comportamento per la partecipazione condivisa in un blog, che per
principio – non essendo un sito di informazione “periodica” - offre
un’opportunità al confronto culturale “faccia a faccia” fra singole persone
responsabili della propria onestà intellettuale oltre che del rispetto reciproco
e di quello dei lettori.