13/1/2009 ● Politica
PD: eolico, dietro il “fare“ si nasconde un “fare” a tutti i costi
"Ancora sulla vicenda del Parco Eolico nel territorio del Comune di Guglionesi.
Dobbiamo, con rammarico, prendere atto che quando ci si rivolge a questa maggioranza è come parlare nel deserto e, questo ci preoccupa. Ma quello che ci fa preoccupare ancora di più, è che dietro la politica del “ fare “ si nasconde, invece, un “fare” a tutti i costi, anche, con un certo piglio decisionista, con un passaggio rapido all’azione, tipico di chi vuole privilegiare ( come se fosse la sola verità ! ), le proprie decisioni, sulla riflessione e sul confronto con gli altri. Ed è quanto sta accadendo anche in chiave nazionale con il Berlusconismo appunto del “ fare “. Questo, è un modo di operare quindi del “ fare” proprio per niente democratico! In questo caso ( richiesta di rinvio del C.C. sul Parco Eolico, per dare più tempo all’approfondimento degli atti, vista la delicata portata degli stessi! ) gli altri, rappresentavano e rappresentano il 66% degli elettori della nostra Comunità, ivi compreso un partito politico ( che per quel che ci risulta l’unico! ), a prendere pubblicamente posizione a fianco delle minoranze in Consiglio Comunale. Neanche questo, è servito ad indurre quelli del “ fare “ ad una maggiore attenzione sulla questione. Anche perché, la richiesta del rinvio, non era una richiesta puramente dilatoria, con un fine ostruzionistico per non ……..! Ma bensì, serviva solo ed esclusivamente a capire meglio, per avere una maggiore consapevolezza, nell’unico ed esclusivo interesse per la nostra popolazione e per il nostro territorio di ciò che si stava facendo, ed evitare, come spesso accade, di subire scelte che piovono dall’alto, per non trovarsi, nella situazione di dover mangiare solo e l’unica minestra altrimenti l’alternativa è la finestra! Questo suggerimento non si è voluto cogliere, in barba al democratico confronto con chi è stato chiamato a rappresentare il Popolo Sovrano.
Ci fa preoccupare, altresì, il silenzio o peggio, l’indifferenza degli altri partiti sia di centrodestra e ancor di più di sinistra, cioè quella sinistra “ arcobaleno” da sempre attenta e sensibile alle problematiche ambientali. E che dire delle associazioni ambientaliste, le associazioni di categoria che operano sul territorio?Non è che questi si preoccupano delle questioni ambientali solo quando il problema è degli altri? O sono sensibili solo alle antenne? Infatti, tutti ricordiamo le famose fiaccolate, che poi per la verità di colpo ( dopo le elezioni naturalmente! ) sono scomparse, come a dire, il problema non esiste più! Intanto, però, le antenne sono aumentate di numero e, pare nessuno si sia accorto di nulla. Vorremmo tanto conoscere le loro posizioni ufficiali sull’argomento, ma anche e soprattutto la posizione dell’Amministrazione Comunale ( se è politicamente favorevole o no, al di la delle leggi e dei regolamenti! ), ed eventualmente quale idea di politica energetica ha per il nostro territorio! Senza giustificazioni ipocrite, quale quella di dire che alle elezioni si sono presentate solo liste “ civiche “ quindi non di partito, utilizzando così i partiti solo a propria convenienza. Della serie: quando fa comodo essere civici, ci spogliamo del partito mentre, quando fa comodo dire di appartenere al partito rinneghiamo la cosiddetta civicità. Come se poi i partiti stanno su “ Marte” e, non sulla terra, nella cosiddetta società civile, cioè tra la gente. E’ la solita manfrina che ormai conosciamo abbastanza bene.
Ad ogni modo, sulla questione eolico, ed in generale sulle politiche energetiche alternative, noi come PD faremo la nostra parte fino in fondo, con argomenti e proposte serie da poter mettere in campo, con quel senso di responsabilità e, nella consapevolezza che, essendo gli argomenti di particolare interesse per la nostra collettività, utilizzeremo, altresì, tutti gli strumenti necessari del caso, senza posizioni preconcette o stupidi pregiudizi, perché, non abbiamo paura del “progresso” ma, quello che ci preoccupa è l’uso che si fa del progresso stesso, il più delle volte basato solo ed esclusivamente alla logica del profitto individuale, a spregio degli interessi della comunità e del proprio territorio, anche perché, siamo convinti, che l’insediamento nel territorio di detti siti, non può essere vista solo ed esclusivamente come una opportunità economica da non perdere e, quindi da cogliere al volo!
Guglionesi, 11 gennaio 2009 - Il Coordinamento del Circolo cittadino del Partito Democratico."