29/12/2008 ● Intervista
Intervista Fpw: ASD Guglionesi, primo obiettivo i campionati regionali
L’ASD Lupetti Guglionesi
domenica 28 dicembre è stata protagonista dell’incontro amichevole di calcio
(categoria giovanissimi) contro una Rappresentativa campana. Meglio attrezzati,
per esperienza e bacino d’utenza, gli ospiti si sono imposti allo stadio
comunale di Guglionesi per 0-1. Ma i ragazzi dell’ASD Lupetti Guglionesi hanno
fatto la loro bella figura, davanti ad un discreto pubblico presente alla
manifestazione.
Al termine della partita abbiamo incontrato, per Fuoriportaweb, il mister Romeo
Fulvio.
Allora, mister Fulvio, una bella manifestazione di calcio per i giovani?
Sì, davvero interessante. Un’iniziativa che ripeteremo anche in futuro, per
cercare di valutare il livello tecnico dei nostri giovani. Il confronto con
realtà di altre dimensioni e qualitativamente all’avanguardia nel settore può
essere da stimolo per la crescita dei nostri ragazzi ed è sicuramente una
opportunità per misurarsi con loro coetanei.
Non è il risultato al 90° che conta in questi casi, vero?
Beh, anche il risultato fa morale, come si dice in questi casi. Tuttavia,
nonostante il risultato di 0-1, ci siamo resi conto che il lavoro fatto finora è
stato egregio. Siamo perciò ottimisti per il futuro, avendo raggiunto buoni
livelli di organizzazione di squadra a soli pochi mesi dalla fondazione della
nostra società calcistica. Con costanza ed impegno i risultati non saranno un
problema.
Cosa possono imparare i ragazzi da un’esperienza come quella vissuta
domenica?
Tanto. Il confrontarsi con realtà più organizzate, anche a livello di
mentalità calcistica, ci consente di apprendere il valore organizzativo e
disciplinare degli altri. Quella di oggi non è un’esperienza costruttiva solo
per i ragazzi, ma per noi stessi che abbiamo tutto da imparare da questi
confronti sportivi. La rappresentativa campana per noi è un modello che sarà da
noi perseguito mettendo in calendario altri incontri con società dalle quali c’è
tanto da imparare.
L’ASD Guglionesi coinvolge solo ragazzi di Guglionesi?
Chiaramente no. Con un’adeguata organizzazione, ancora in fase di crescita,
e con altri collaboratori disponibili a sposare il progetto, vogliamo estendere
il bacino di utenza dell’ASD Guglionesi, visto l’ambiente regionale già di per
sé molto limitato territorialmente. Il nostro progetto è aperto a tutti i
ragazzi disponibili a crescere nello sport, in particolare nella pratica
dilettantistica del calcio. Tuttavia, attualmente il bacino maggiore, anche nei
campionati che stiamo affrontando a livello agonistico con buoni risultati, fa
riferimento ai ragazzi di Guglionesi.
L’ASD Guglionesi che rapporti ha instaurato con altre società del settore?
È presto parlare di una rete organizzativa a questo livello. Ora come ora si va
avanti con il supporto di chi crede nel nostro progetto. È importante, in questa
fase, il prezioso supporto di alcuni genitori, perché dedicarsi ai giovani
richiede molto impegno e tanta passione.
Le difficoltà più grosse incontrate fino ad oggi?
Devo dire che non abbiamo avuto grosse difficoltà finora. Siamo abbastanza
conosciuti in questo ambiente e grosse difficoltà non ce ne sono state, anche
nei rapporti con società che fanno calcio in questo settore. Forse, in futuro, è
auspicabile una maggiore responsabilizzazione dei genitori coinvolti, che
talvolta eccedono in interferenze anche di natura tecnico-tattica. Ma è la
passione, in questi casi, ad eccedere. Dico questo per il bene dei giovani
coinvolti, i quali devono crescere in un ambiente sano e sotto la direzione di
chi li vede lavorare e impegnarsi durante tutti gli appuntamenti settimanali.
Mister, salutiamo i lettori di Fpw annunciando il primo grande traguardo
dell’ASD Guglionesi?
Noi siamo attualmente iscritti, per questioni regolamentari, solo in
campionati provinciali. Il primo grande traguardo? Portare l’ASD Guglionesi in
una competizione agonistica a livello regionale, per dare ai ragazzi maggiori
stimoli in competizioni più importanti.