“Il Microcredito – Uno strumento per favorire la creazione e/o lo sviluppo di iniziative imprenditoriali”.
E’ questo il tema dell’incontro promosso dall’Amministrazione Comunale di Guglionesi che si terrà a Guglionesi Sabato 15 novembre presso la Casa del fanciullo a cui parteciperanno:Pier Paolo Nagni (Assessore Attività Produttive Provincia di Campobasso), Bartolomeo Antonacci (Sindaco Guglionesi), Gianfranco Del Peschio (Assessore Attività Produttive Comune di Guglionesi), Emiliana Mazzatenta (Consigliere Comunale con delega Politiche Giovanili), Maria Grazia Bocale (responsabile Progetto Senapa),Don Ulisse Marinucci (Diocesi Larino Termoli), Giorgio Gagliardi (A.M.P.I.),
Parlare oggi di Microcredito significa pensare ad uno strumento sociale che non riguarda solo il terzo mondo ma anche i Paesi industrializzati che spesso sono afflitti da nuove forme di povertà.
Un tema questo che si innesta perfettamente nella nostra realtà contemporanea attraversata da una forte crisi finanziaria che causerà, dopo circa 10 anni di costante crescita, una riduzione degli occupati.
La principale innovazione del Microcredito è quella di erogare il finanziamento a quelle persone ritenute “non bancabili” dai sistemi tradizionali, in quanto non in grado di offrire garanzie economiche sufficienti, seguendo un criterio di valutazione delle richieste che mette al centro, del processo creditizio, la persona/progetto d’impresa e non il suo patrimonio.
Sarebbe però sbagliato pensare al microcredito come ad uno strumento marginale (o emergenziale) nell’ambito dei servizi finanziari rivolti alle persone ed alle imprese.
Nel 2009 infatti la Commissione Europea avvierà il progetto “Jasmine” che, con una dote di 50 milioni di euro, sosterrà lo sviluppo del microcredito nei Paesi comunitari al fine di ridurre il divario tra l’offerta di microfinanziamenti e la potenziale domanda, giudicata dalla Commissione stessa, notevolmente superiore.
In ambito nazionale particolare interesse (anche in considerazione dell’attuale dibattito sul credito alle imprese ed alle famiglie), suscita l’art.25 del protocollo WELFARE con il quale è stato creato il Fondo per il sostegno all’attività dei giovani ed il Fondo per il credito ai giovani lavoratori autonomi.
Per l’attivazione dei su indicati fondi si attende un Decreto interministeriale che, ci auguriamo, venga predisposto nel più breve tempo possibile.
In ambito regionale una menzione particolare, sul tema, spetta al progetto Senapa.
Avviato nel 2003 dalla Diocesi Larino – Termoli, a sostegno della rinascita economica e sociale dei comuni colpiti dal sisma del 2002, il progetto ha rappresentato una tra le prime esperienze per l’intero meridione.
Una esperienza che, alla luce della difficile congiuntura economica e sociale che attraversa anche la nostra regione, auspichiamo possa essere estesa o riproposta per l’intero territorio molisano con una particolare attenzione alle aree economicamente marginali ed ai soggetti a rischio di esclusione finanziaria e sociale (giovani e/o soggetti ai margini del sistema produttivo).
A tale scopo un importante riferimento è rappresentato dal:
a) protocollo di intesa sottoscritto nel marzo 2008 tra l’Assessorato alle Politiche della Montagna, la Banca di Credito Cooperativo, l’associazione Nazionale Piccoli Comuni d’Italia per l’attivazione di un microcredito per lo sviluppo del tessuto imprenditoriale nelle aree economicamente marginali;
b) protocollo di intesa sottoscritto tra la Provincia di Campobasso e la Camera di Commercio per la creazione di un Fondo di Garanzia per favorire l’erogazione di un microcredito per i giovani.
L’incontro quindi vuole essere una occasione di riflessione sul tema e di stimolo propositivo ai diversi livelli istituzionali affinché, in tempi ragionevolmente brevi, si possa estendere e rafforzare il microcredito nella nostra regione.
Emiliana Mazzatenta, Consigliere Comunale delegata alle politiche giovanili."