13/8/2023 ● Cultura
Scie di Bellezza nella Cultura
Torna a suonare (ancora una volta!) celebri brani, dal Cinquecento al Settecento,
lo storico organo a canne della Collegiata di Santa Maria Maggiore in
Guglionesi.
Nell’ambito culturale del “D’Onofrio Organ Festival”, promosso dal
direttore artistico M° Giovanni Petrone, per la valorizzazione degli
organi storici, costruiti tra il XVI e XVIII secolo dalla prestigiosa famiglia
D’Onofrio e restaurati in Molise, Abruzzo e Campania, il concerto musicale di
Guglionesi (12 agosto 2023) ha visto all’opera, sulla minuta tastiera da 45 tasti, il talento
assoluto del Maestro polacco Marek Kulikowski, compositore e arrangiatore
principalmente per il teatro musicale, nonché già direttore del Mozart’s
Bastien and Bastienne.
Chi ha visitato la Collegiata di Santa Maria Maggiore in questi giorni è stato avvolto dalla note musicali dell’organo settecentesco a canne, mentre il Maestro
Marek Kulikowski provava il repertorio del suo concerto tra le composizioni
di: Giovanni Maria Trabaci (1575–1647) in “Canzona Francesa Quatra”;
Bernardo Pasquini (1637–1710) in “Variazioni Capricciose C (sol fa
ut)”; Georg Muffat (1653–1704) in “Toccata Duodecima et Ultima”;
Wolfgang Amadeus Mozart (1756–1791) in “Andante F-dur KV 616”;
Girolamo Frescobaldi (1583–1643) in “Capriccio sopra la Girolmeta”,
Toccata per l'Elevatione (Messa delli Apostoli); Johann Sebastian Bach
(1685–1750) “Concerto d-moll BWV 974” (senza indicazione di tempo),
Adagio, Presto.
Il Maestro Marek Kulikowski, in soggiorno in Italia con la propria
famiglia per un ciclo di concerti, ha potuto anche dedicarsi allo studio musicale su alcuni
degli organi a canne realizzati dalla famiglia D’Onofrio, suonando molte ore su
questi preziosi strumenti antichi e che ancora si conservano nelle nostre
chiese, non solo come patrimonio sacro e culturale, valorizzandone il restauro musicale,
oltre che artistico, consapevole che nella sua amata Polonia la guerra dello
scorso secolo ha purtroppo distrutto, quasi totalmente, anche gli antichi strumenti musicali.
In un abbraccio mariano rivolto con lo sguardo all'Assunzione della Vergine Madre di Dio, spalancando simbolicamente le porte della settecentesca facciata monumentale
della Collegiata di Santa Maria Maggiore, tra recenti cartoline fotografiche della chiesa madre di
Guglionesi, dal cuore del borgo antico le note musicali di alcuni brani del
concerto raggiungano chiunque (con un particolare pensiero alle care persone malate, lontane, distanti o sole
della nostra comunità).
Bianche nuvole, già sparse nell’azzurro del cielo d’agosto sopra la chiesa madre
di Guglionesi, con leggerezza tra l'immenso e le armonie musicali del
compositore polacco Kulikowski, per lasciarci raggiungere,
comunque e dovunque, dalla Bellezza della Cultura.
Da sinistra: il direttore artistico Giovanni Petrone, il parroco di Guglionesi don Stefano Chimisso, il Maestro Marek Kulikowski
Il Maestro Marek Kulikowski con la sua famiglia