BLOG FONDATO NEL GIUGNO DEL 2000
x

Un viaggio nella cultura non ha alcuna meta: la Bellezza genera sensibilità alla consapevolezza.

Luigi Sorella (blogger).
Nato nel 1968.

Operatore con esperienze professionali (web designer, copywriter, direttore di collana editoriale, videomaker, fotografia digitale professionale, graphic developer), dal 2000 è attivo nel campo dell'innovazione, nella comunicazione, nell'informazione e nella divulgazione (impaginazioni d'arte per libri, cataloghi, opuscoli, allestimenti, grafiche etc.) delle soluzioni digitali, della rete, della stampa, della progettazione multimediale, della programmazione, della gestione web e della video-fotografia. Svolge la sua attività professionale presso la ditta ARS idea studio di Guglionesi.

Come operatore con esperienza professionale e qualificata per la progettazione e la gestione informatica su piattaforme digtiali è in possesso delle certificazioni European Informatics Passport.

Il 10 giugno del 2000 fonda il blog FUORI PORTA WEB, tra i primi blog fondati in Italia (circa 3.200.000 visualizzazioni/letture, cfr link).
Le divulgazioni del blog, a carattere culturale nonché editoriale, sono state riprese e citate da pubblicazioni internazionali.

Ha pubblicato libri di varia saggistica divulgativa, collaborando a numerose iniziative culturali.

"E Luigi svela, così, l'irresistibile follia interiore per l'alma terra dei padri sacra e santa." Vincenzo Di Sabato

Per ulteriori informazioni   LUIGI SORELLA


4/3/2023 ● Cultura

Borgo antico, il “residuo fisso” fuori abbonamento

Il centro storico (paese vecchio) tra le "calamità" e il rispetto del "Piano di recupero" vigente.

  Redazione FPW ● 1100


La cronaca del 3 marzo
La presenza di comignoli in amianto sono da monitorare quanto ogni altro elemento edilizio in amianto (pluviali, coperture etc.), che risulti pericoloso per la sicurezza dei cittadini, perché la polverizzazione di particelle sottili, in manufatti ormai fatiscenti composti in amianto, potrebbe generare danni seri e irrimediabili alla salute pubblica.

CENTRO STORICO FUORI ABBONAMENTO
La consueta (ri)flessione.
(ri)Segnalando che restiamo tra i rari centri storici d'Italia senza un bar …da anni! e senza bagni pubblici …pur illudendosi di masse di turismo! c’è una grande questione di “residuo fisso”, la soppressione dei borgaioli, cioè dei dimoranti e degli operatori commerciali, artigianali e professionali.

Nell'ultimo trimestre (dicembre-febbraio 2023) c'è stata la dipartita di una decina di “residui fissi”, spesso anziani residenti nel "paese vecchio", come una nicchia di intellettuali concreti considera l'attuale vera periferia urbana. Sul totale della popolazione vivente nel borgo antico, gli anziani con un’incidenza maggioritaria per gli ultra 75enni sono oltre il 60% degli attuali dimoranti, e complessivamente la popolazione residente nel centro storico oscilla intorno al 10% dei cittadini. Con un trend in costante ribasso.

Mentre, inesorabilmente, si svuotano di anime le dimore del centro storico di Guglionesi abitazioni che, spesso, definitivamente si chiudono , aumentano le problematiche di conservazione e di vivibilità del patrimonio edilizio, con grosse lacune di agibilità e di abitabilità anche per quelle opere effettuate oltre la “manutenzione” (cfr la normativa urbanistica) e che necessitano di opportuni collaudi tecnici sul parametro urbano dell’adeguamento sismico, come prevede la disposizione legislativa nella regolamentazione tecnica delle costruzioni.

Non aver cavalcato le "calamità" degli ultimi anni (in ordine cronologico: le 5 liste civiche, il terremoto, la pandemia, “i fuochi d’agosto” di antica memoria etc.), con saggezza e lungimiranza da parte di tutti, trasformando cioè il disagio in opportunità, per esempio, con una visione unitaria, adeguando strategicamente il “Piano di recupero” (1999) e superando così anche certe calamità, forse richiede risposte che la rappresentanza collettiva (proprio) non possiede culturalmente. È un po’ la storia della pubblicità di Sanremo… che eclissa mediaticamente il Molise del precariato negli ospedali pubblici: quale turista maturo o investimento capitale abbocca?

Con una gamma tipologica di interventi interpretativi nelle prescrizioni del vigente “Piano di recupero” benché in contesti anche di tutela urbanistica e architettonica (prossimamente, occasione di una panoramica culturale in merito), dall’inizio del terzo millennio il centro storico di Guglionesi ha registrato progressivi abbandoni commerciali, professionali e ricreativi, proprio per l’inconsistenza della realtà economica, con attività commerciali, artigianali e professionali spesso “guglionesane”, spesso costrette o spesso ridotte alla chiusura; spesso costrette o spesso ridotte al trasferimento della propria sede operativa, altrove; spesso costrette o spesso ridotte alla scelta di altre città. Dunque, un indotto che smarrisce servizi dì prossimità e non trova benefici tributari a livello di bilancio locale.

“Giù le mani” o… “in alto le mani”?
La (in)capacità di assumersi responsabilità, in termini di impegni annunciati, deleghe distribuite e solite (im)posizioni esterne al contesto, non ha confini semantici nel trattare con parole congrue l'argomento "bene comune". Eppure, mentre è in atto la nuova campagna abbonamenti per un’altra stagione in poltrona e in prima fila nel teatrino civico, il “residuo fisso” è comunque un fuori abbonamento culturalmente per tutti.
"Sipario": avanti con i prossimi, (in)consapevoli soliti ignoti.

Cartellone




© FUORI PORTA WEB

FUORI PORTA WEB © BLOG DAL 2000
Vietata la riproduzione, anche parziale e/o in digitale (e attraverso post sui social), senza autorizzazione scritta e rilasciata, esclusivamente, dal blogger fondatore.

Per pubblicare sul blog FUORI PORTA WEB inviare la richiesta di divulgazione all'e-mail: fpw@guglionesi.com