19/10/2022 ● Cultura
L'appello dell'arte moderna
La Pinacoteca d’Arte contemporanea “Corrado Gizzi” continua a non
avere l’esposizione permanente di tutte le opere d’arte moderna donate
dall'illustre professore alla
comunità di Guglionesi.
A distanza di oltre 15 anni, a Guglionesi non c’è ancora la promessa pinacoteca
a disposizione dei cittadini e dei turisti, nonostante gli impegni civici
assunti nell’ambito della donazione della raccolta d’arte – ricordo ancora, con
freschezza conviviale, gli incontri culturali a Pescara con il prof. Corrado Gizzi, ai quali partecipai personalmente per varie argomentazioni e insieme ai
rappresentanti delle istituzioni locali dell’epoca – nonostante la
disponibilità, nel frattempo, dei locali comunali e di ambiti finanziati con
risorse pubbliche, anche per l’uso degli spazi espositivi dell’installazione
della Pinacoteca d’Arte contemporanea “Corrado Gizzi” (cfr il relativo
catalogo in edizione 2007, pagg 7/14).
“L'arte spazza la nostra anima dalla polvere della quotidianità” (Pablo
Picasso).
Dal punto di vista delle gestioni amministrative del patrimonio culturale donato
dal prof. Gizzi, solo nell’ultimo lustro, quantomeno, si è mossa una parziale
svolta alla tematica “esposizione”, pur tuttavia con l'"esposizione” di opere (in
prima fase, chi sì e chi no!) presso il Palazzo comunale;
comunque dislocate, dal punto di vista di un inesistente itinerario d’arte (cfr.
il catalogo d’arte “Pinacoteca d'arte contemporanea "Corrado Gizzi", a
cura di Leo Strozzieri, Comune di Guglionesi, ArteChiara, 2007, Pescara) senza cartellini comunicativi, carente di idonea illuminazione, priva di una
congrua informativa dello “status” di raccolta tematica.
“L'arte moderna è un'area disastrata. Mai nella storia umana è stato usato
così tanto da così tanti per dire così poco” (Banksy).
Agli occhi di chi, criticamente dal punto di vista artistico, non rilevi l’eccessiva provvisorietà
ossia la testimonianza civica di quel patrimonio culturale, declinando “la cura culturale” c’è il rischio di confondere l'attuale dislocazione dei
dipinti, tra le stanze e i corridori del Palazzo
comunale, come accessorio d’arredo.
“L’Arte è un appello al quale troppi rispondono senza essere chiamati”
(Leo Longanesi).
Per contribuire soprattutto alla fruizione quotidiana (per quanti richiedano
informazioni in merito alla visione con il contatto presso la redazione FPW), quantomeno in modo virtuale,
la conoscenza dei contenuti educativi e dei messaggi istruttivi della Pinacoteca d’Arte
contemporanea “Corrado Gizzi" e per condividere con i più giovani i valori
culturali che avverto ancora come formativi dalla stima del
prof. Corrado Gizzi (coinvolto, in particolare, nell’inaspettato invito del caro
professore per la stesura di un mio testo breve e dedicato a Guglionesi,
pubblicato nella sezione di presentazione del catalogo d’arte), nonché in attesa
di una congrua soluzione per l'esposizione permanente della Pinacoteca
d’Arte contemporanea “Corrado Gizzi”, dalla piattaforma “Guglionesi
Cultura” sarà consultabile, gratuitamente (fino al 31 dicembre), la visione
di alcune opere
periodicamente aggregate nello spazio web a gruppi espositivi: cfr link:
guglionesi.com.