25/6/2022 ● Politica
Amministrative 2023, verso Election day entro il 28 maggio (con modalità elettiva alle Comunali sotto i 5mila abitanti?)
Probabile
Election day (cfr
La Stampa: "Politiche e regionali, verso l’election day il 28 maggio 2023") entro il 28 maggio 2023: per i cittadini di Guglionesi,
dunque, Politiche, Comunali e/o Regionali entro maggio 2023?
Salvo clamorosi sviluppi delle dinamiche politiche ed amministrative, la
prospettiva vede all'orizzonte i rinnovi entro il 28 maggio 2023.
La discesa demografica sotto il 5.000 abitanti non comporterà alcuna modifica alla
composizione numerica del Consiglio comunale e della Giunta amministrativa. Sarà
conservato lo schema attuale.
Rispetto alla convocazione Amministrative Comunali 2018 (allorché si è
votato a Guglionesi con lo schema elettivo “sopra i 5.000 abitanti”), la
novità locale di Guglionesi potrebbe consistere nel limite della preferenza (cfr
legge 215/12 e "popolazione legale" dell'anno di riferimento per le Comunali
2023 in base alle attuali normative), ridotta, per il decremento demografico della popolazione, ad
una sola preferenza dell’elettore escludendo pertanto la “preferenza di
genere”, cioè un uomo e una donna della stessa lista.
L’esclusione della “doppia preferenza di genere” per i comuni sotto i
5.000 abitanti eviterebbe così l’"accordo di genere" tra due candidati della stessa
lista, che spesso spinge al raddoppio dei voti lì dove è ancora resistente la
componente “peso politico” delle famiglie periodicamente rappresentate nelle
convocazioni elettorali in “piccole” realtà.
Resta, tuttavia, il principio della “parità di genere” nel meccanismo
elettorale.
La Corte Costituzionale, con sentenza 62/2022, ha stabilito che la parità di
genere è obbligatoria anche nelle liste elettorali dei Comuni sotto i 5mila
abitanti. Dunque, la mancanza di un numero sufficiente di candidature di
entrambi i sessi determina l’esclusione della lista dalla competizione
elettorale confermando, inoltre, l’illegittimità delle norme sul voto negli enti
locali, nella parte in cui non prevede l’esclusione delle liste che non
assicurano la rappresentanza di entrambi i sessi nei Comuni con popolazione
inferiore a 5mila abitanti.
La frontiera dei 5.000 abitanti sarà in riferimento alla "popolazione legale"
(anno 2021? quale censimento di riferimento) rispetto alla Comunali 2023, dalla
quale condizione si evincerà l'opzione di voto con o senza la "preferenza di
genere".