8/2/2022 ● Cronaca
Tra biodinamica e cornoletame
“Ci sono forti tendenze antiscientifiche nella società attuale, il prestigio
della Scienza e la fiducia in essa stanno diminuendo velocemente. Insieme a un
vorace consumismo tecnologico si diffondono largamente le pratiche astrologiche,
omeopatiche e antiscientifiche e sta per essere riconosciuta da una legge dello
stato italiano una pratica francamente stregonesca come l’agricoltura
biodinamica, dove piccole quantità di letame vengono fatte maturare dentro le
corna di vacche che hanno avuto almeno un figlio (l’indispensabile cornoletame)”
[Giorgio Parisi, premio Nobel per la Fisica 2021].
[Wikipedia]
L'agricoltura biodinamica è un insieme di pratiche pseudoscientifiche basate sulla visione spirituale antroposofica del mondo elaborata dal teosofo ed esoterista Rudolf Steiner. La pseudo-scientificità delle tesi di Steiner emerge chiaramente anche nell'ampio utilizzo dell'astrologia e delle teorie omeopatiche. Un esempio è dato dal rimedio proposto per l'eliminazione degli animali infestanti, senza dover ricorrere a veleni né a sostanze chimiche:
«Catturate un topo abbastanza giovane e spellatelo in modo da recuperare la
pelle. Ora avete la pelle (ci sono sempre abbastanza topi, ma devono essere topi
di campo se volete fare questo esperimento). […] Quando Venere è nello Scorpione
procuratevi la pelle di un topo e bruciatela. Raccogliete attentamente le ceneri
e gli altri resti della combustione. Non sarà rimasto molto, ma se avete
abbastanza topi è sufficiente.[…] Così avete ottenuto la vostra pelle bruciata
di topo quando Venere è nello Scorpione. E lì rimangono, in ciò che è stato
distrutto dal fuoco, le corrispondenti forze negative nei confronti della
capacità riproduttiva del topo di campo. Prendete la cenere e spargetela su
tutto il vostro campo. In alcune zone può essere difficile: potete farlo anche
omeopaticamente, non ne avete bisogno di molto».