29/1/2022 ● Politica
COMUNICATO STAMPA DEI CONSIGLIERI COMUNALI D'ASTOLTO, MORENA, D'URBANO E TOMEI
Comunicato Stampa dei Consiglieri Comunali del Comune di Guglionesi Elisa
D’Astolto, Barbara Morena, Giuseppe D’Urbano e Antonio Tomei
In seguito al colloquio avuto personalmente con S.E. il Prefetto di Campobasso
si intende precisare quanto segue , in merito al Consiglio Comunale del
29.12.2021 in prima convocazione , del 30.12.2021 in seconda convocazione e
ancora in merito alla Conferenza dei Capigruppo di pari data .
Addirittura con trionfalistici articoli di giornale il Sindaco e la maggioranza
(variamente composta) hanno comunicato che : “ Quello che è accaduto ha
indotto la maggioranza presiedua dal sindaco Bellotti a denunciare pubblicamente
l’accaduto: “Parte della minoranza, tra cui la stessa presidente del consiglio
comunale, è poi risultata assente, sia al consiglio comunale in prima come in
seconda convocazione, sia alla conferenza dei capi gruppo” (cit.
primonumero.it del 1.01.2022).
E’ giunto il momento di fare chiarezza su queste e altre simili affermazioni,
che, documenti alla mano, sono false.
E' stato convocato sotto richiesta del Sindaco il Consiglio Comunale per il
giorno 29 dicembre alle ore 9.30 in prima convocazione e il giorno successivo
stesso orario in seconda convocazione. Contestualmente alla richiesta di
convocazione del Consiglio Comunale (22 dicembre 2021) è stata convocata la
conferenza dei capi gruppo consiliari per il giorno 30.12.21.
Alla data del 30.12 non risulta né pubblicato in albo pretorio l’atto di
convocazione della conferenza nè alcuna notifica ai capigruppo presidenza
compresa.
In assenza di notifica come si è svolta la conferenza e soprattutto chi l’ha
presieduta ? Si è voluto informare solo un Consigliere ? ovvero il Capo gruppo
di Comunità e Futuro Gianfranco Del Peschio ?
Siamo in attesa di conoscere il contenuto del verbale redatto e soprattutto del
documento sottoscritto relativo alla questione dell’elettrodotto .
Tornando al Consiglio Comunale del 29.12.2021 svoltosi in seconda convocazione
il successivo giorno 30, avendo la Presidente preventivamente comunicato la
propria assenza e successivamente quella di cinque Consiglieri si demandava al
Vice Presidente che avrebbe dovuto provvedere all’invito ai soli Consiglieri
assenti per la seconda convocazione, ma udite udite si è appreso “ IN PIAZZA”
che il Consiglio Comunale si era svolto in seconda convocazione e,
successivamente dagli atti pubblicati in Albo Pretorio . Atti che si intendono
impugnare, dopo aver già chiesto la revoca in autotutela in quanto non era stato
notificato ai consiglieri assenti il passaggio a seconda convocazione. Allo
stesso modo non era stato notificato a tutti i Consiglieri l’inserimento di un
ordine del giorno ( risposta ad una interrogazione presentata dai Consiglieri D’Astolto,
D’Urbano e Tomei ).
L’istanza di revoca in autotutela era stata trasmessa anche alla Prefettura di
CB e chiesto l’intervento di S.E il Prefetto al fine di garantire l’esercizio
delle funzioni purtroppo e nostro malgrado sempre calpestato.
Siamo alle solite: la democrazia e il rispetto delle norme per questi signori
sono un optional!!! La mancata notificazione agli assenti e alla Presidente
stessa della seconda convocazione ha integrato un comportamento gravissimo.
Nei giorni scorsi abbiamo incontrato S.E. il Prefetto Dott. Francesco Antonio
Cappetta, che ringraziamo nuovamente dell’attenzione dedicata. Nell’occasione
abbiamo appreso che il Prefetto stesso aveva formulato e trasmesso al Comune, in
data 18.01.2022, una risposta indirizzata a noi richiedenti e per conoscenza al
Sindaco, nella quale si evince che quanto da noi denunciato era fondato; è
appena il caso di sottolineare che detta risposta dal Comune non ci è stata
notificata se non a seguito di esplicita e formale richiesta in data 27.01.22 e
anche qui portiamo all’attenzione di lettori ed elettori la continua e reiterata
inosservanza di norme di legge. Per quanto riguarda gli atti deliberati nella
seduta consiliare di cui si è detto innanzi, ovvero tre debiti fuori bilancio ,
la ricognizione delle partecipate e la proroga di liquidazione della Mimì del
Torto oltre ai verbali della seduta precedente ovviamente sono atti illegittimi
in quanto il Consiglio è viziato, ma non ci fermeremo, andremo avanti nelle sedi
opportune .
Tutte le affermazioni innanzi esposte sono pienamente documentate e a
disposizione di chiunque ne abbia interesse.