3/12/2020 ● Politica
"LA DIFESA INDIFENDIBILE"
Noto con grande soddisfazione, e poca sorpresa, che dopo il Sindaco Bellotti
anche il segretario del Circolo PD di Guglionesi Marcantonio abbia nei propri
ragionamenti politici solo ed esclusivamente l’attacco alla mia persona.
Francamente non riesco proprio a spiegarmi questo forte astio nei confronti di
chi, terminata la propria esperienza sindacale ha deciso di non fare politica
attiva, ed in un periodo in cui Guglionesi avrebbe bisogno che i propri
amministratori comunali passassero più tempo a governare la propria città, loro
che fanno? Continuano a ciurlare nel manico, segretario PD compreso.
Probabilmente sentono odore di nuove elezioni comunali ed allora scatta il
cattivo vezzo del “parliamo di altro” così allontaniamo l’attenzione mediatica
dalle scellerate vicende amministrative che caratterizzano la nostra cittadina!
E così, il buon Marcantonio, nella nota PD, si permette persino di bacchettare
chi ha “osato” costituire un nuovo gruppo consiliare, uscendo dalla maggioranza,
dimenticando che è proprio grazie a quelle persone che oggi il suo partito
amministra Guglionesi. Usati all’occorrenza i voti del centrodestra, per poi
isolarli, mandarli fuori dalla giunta, e continuare (chissà per quanto) a
governare con una maggioranza risicata ad un solo voto !!! Spero davvero che le
esternazioni del Segretario facciano da collante per il centro destra tutto, e
che in futuro nessuno si lasci sedurre da simili sirene, perché svolgerà solo il
ruolo di vittima predestinata.
Che l’amministrazione si regga in piedi, come si suol dire, con uno sputo è cosa
ormai nota ed è altrettanto cosa nota che se non va qualcun altro a fare da
stampella all’attuale amministrazione, la maggioranza balla… anzi traballa. E
guarda caso il Segretario PD ne fa persino riferimento nella lettera a me
indirizzata, chiamandoli “appelli al dialogo di alcune compagini di opposizione”
e formalmente preparando il campo alla new entry rivelando un segreto che oramai
è diventato come il segreto di pulcinella…. Lo conoscono tutti!!!
Tornando alla vicenda COSIB, oggetto della sua missiva, mi spieghi, Segretario
Marcantonio, davvero vuol farci credere che il Sindaco ha deciso di entrare nel
Comitato del Cosib, con il parere contrario del proprio partito e senza che lei
ed il circolo che rappresenta non ne sapeste nulla?? Suvvia, sappiamo tutti, LEI
per primo come stanno le cose, come lo sanno benissimo anche quelli del PD, e
cioè che le trattative di Bellotti con il centrodestra sono durate a lungo e
vanno avanti da molto tempo. A questo punto delle due …. l’una:
1. Se in qualità di Segretario non è stato informato o coinvolto vuol dire che
conta poco…. Serve solo a fare inutili comunicati di sponda.
2. Se da Segretario ne era a conoscenza ed era stato coinvolto, vuol dire che
conta tanto, ma ha disatteso una chiara indicazione di partito, che per un
Segretario cittadino non è certo il massimo della correttezza….
E mi spieghi ancora, Segretario Marcantonio, lei sa che la partecipazione
remunerata del Sindaco Bellotti al COSIB durerà, giustamente aggiungo io, per
cinque anni indipendentemente dal suo permanere nella carica di Sindaco? E
quindi perché mai dovrei dimettermi io da Presidente della Net Energy se la mia
naturale scadenza non è assolutamente ora??
E scusi per la mia insistenza Segretario, dettata le assicuro più che dal
nervosismo dalla voglia di sapere, perché, quando lo stesso incarico che ricopro
io oggi e dal quale a suo dire dovrei dimettermi, veniva ricoperto dal SUO
Sindaco col quale ha governato per ben 10 anni, incarico portato avanti ben
oltre la conclusione del suo mandato, Lei, che all’epoca sedeva tra i banchi
dell’opposizione nulla ha sollevato in merito, benchè ne avesse tutti i diritti?
Forse perché della stessa parrocchia politica ed allora la rappresentanza non
andava attaccata ma sottaciuta al popolo? Complimenti per la coerenza
Segretario! La politica dei due pesi e due misure l’ha sempre contraddistinta….
Ed ancora Segretario, quando parla di “interessi personali” è sicuro che debba
continuare a rivolgersi a me? lo ha già fatto da troppo tempo corredato sempre
da tante falsità… credo che questa volta debba rivolgersi a chi le sta vicino…..
Non sono certo IO che da tesserato PD ho votato, un Presidente dei Popolari ed
un Vice Presidente di Fratelli d’Italia (ed io naturalmente sono molto contento
di questo). In altre epoche (e con altri Segretari) tale comportamento avrebbe
fatto drizzare i capelli agli iscritti al partito che Lei rappresenta, e
l’autore sarebbe stato bollato come traditore. E Lei cosa fa? Gli fai persino un
plauso e devia l’argomento su Antonacci! Da non credere….
Poi il culmine lo tocca quando, in merito alla riforma del Consorzio, fa finta
di non sapere che deve essere fatta dalla Regione con la modifica della legge
esistente, e come al solito mi vengono le solite domande spontanee:
1. Ma il PD non è stato al governo regionale per cinque anni cioè fino al 2018?
2. E perché non ha fatto questa invocata riforma in cinque anni?
3. E ancora lei non era all’epoca segretario di Federazione del Basso Molise e
responsabile del settore Industria del Partito Democratico?
4. Ed allora cosa ha fatto in questi cinque anni? Anche questa volta delle due….
L’una:
1. o la riforma non si poteva fare, e quindi tutte le sue insinuazioni
automaticamente decadono;
2. o, mi spiace, ma anche in questo caso il suo apporto in proposito non è stato
determinante come avrebbe voluto, anzi aggiungerei io …. Nullo!
In ultimo ma non per ultimo, nel suo comunicato evidenzia con grande enfasi il
fatto che il buon Bellotti ha votato una proposta dell’attuale governance di
centro destra per la diminuzione dei compensi degli amministratori del COSIB per
1/3 e va bene, ma nulla dice e nulla spiega come mai lo stesso Bellotti non ha
votato la proposta avanzata dal SUO PD e dai due sindaci Caporicci e Primiano
sul taglio dei compensi DEL 50%? Incoerente anche questo non trova? Per
opportuna conoscenza, e giusta informazione quando io ho ricoperto l’incarico di
Presidente f.f. il compenso era molto più basso di quello che è oggi, anche dopo
l’attuale riduzione.
Concludo firmando questo documento, come ho sempre fatto con il mio nome e
cognome, accompagnato dal simbolo di “Guglionesi nel cuore” creatura politica
locale da me creata, su chiare basi di centrodestra con l’apporto di tanta altra
gente. Mai ho mancato di rispetto all’Avv. D’Urbano che ci rappresenta in seno
al Consiglio Comunale con competenza e qualità. A lui va tutto il nostro
supporto e contributo per l’immenso lavoro di opposizione che sta svolgendo a
favore del popolo Guglionesano. Guglionesi nel cuore c’è!!
Bartolomeo Antonacci
Guglionesi nel cuore