18/8/2020 ● Cultura
Obiettivo: (ri)apertura della Scuola
In Italia è la priorità, e nei prossimi giorni ogni iniziativa
anche governativa andrà nella direzione dell’apertura della Scuola.
Le problematiche sono complesse, in ogni contesto regionale, e dunque il
ripartire è una certezza, oltre la volontà condivisa, ancora tutta da
strutturare in termini di sicurezza nelle prossime settimane. Non si può
prescindere, in termini di responsabilità, dai comportamenti congrui alla
distanza e alla reciproca protezione respiratoria tra i cittadini.
È considerabile come civilmente “cosciente”, in un lungo periodo di scarsità
delle piogge e in contesti territoriali di una certa complicanza nella gestione
delle risorse idriche, anche evitare l’abuso di acqua altrimenti destinabile alle
priorità che attendono le comunità nelle prossime settimane, tra le quali la
Scuola.
Le recenti disposizioni antiCovid 19 adottate dal Ministero della salute, in
termini di protezione dal contagio, nei prossimi giorni saranno monitorate con
controlli sempre più efficaci e nonché sanzionatori anche dagli organi preposti
alla tutela della sicurezza dei cittadini.
È richiesto, ancora una volta dinanzi alla minaccia del Covid 19, grande senso
civico di ogni cittadino, a partire dai giovani, tenendo in consapevole riguardo
l’attuale fase del contagio che, nel raggiungere record giornalieri su
dimensione mondiale, mostra un consistente abbassamento dell’età media per i
ricoveri anche nelle terapie intensive.
Gli esperti, inoltre, ricordano che la campagna di vaccinazione, a partire dalla
sua effettiva attivazione nella prevenzione sanitaria, in una dimensione di
pandemia mondiale richiederà tempi lunghi.
Impegniamoci tutti responsabilmente per la (ri)apertura della Scuola.