8/7/2020 ● Cultura
11 luglio, mons. Angelo Spina celebra in memoria di Domenico Simi de’ Burgis
Domenico Simi de’ Burgis, un meridionale a Venezia: uomo dabbene, nato per
diffondere il bene, il buon sapere e il bel pensare. Irradia per 32 anni nel
mondo la poetica di ogni tempo, d’ogni luogo e di ogni idea. Crea la Giornata
Mondiale della Poesia e l’Associazione “Poesia 2 ottobre”, rendendo fissa la
Cerimonia Internazionale, in questo giorno, memoria liturgica degli Angeli
Custodi. Lo fa perché gli Spiriti Celesti possano aiutata l’uomo a volare e a
portare in alto la dimensione reale della poesia, realizzare l’utopìa del
Parnaso e l’accostamento della liricità alla materialità ed alla bellezza del
vivere di ogni giorno.
De’ Burgis promuove il Molise e Guardialfiera a Sede Stabile della
Manifestazione mondiale, assieme alla Città di Parigi. Muore al Lido di Venezia
lo scorso 20 giugno.
Sabato prossimo, 11 luglio alle ore 18, nella antica Cattedrale a Guardialfiera,
questo poeta e questo uomo di Dio, è ricordato e raccomandato a Dio, da un poeta
e da un uomo di Dio. Da un suo amico “angelico”: Mons. Angelo Spina, Arcivescovo
di Ancona, che celebra, qui, l’Eucarestia innanzi ai poeti e ai tanti suoi amici
di sempre.