18/6/2020 ● Cultura
Consegnato a Papa Francesco il fotolibro sul pellegrinaggio a Roma del Corpo di S. Timoteo
Una delegazione della diocesi di Termoli-Larino è stata ricevuta in
udienza privata dal Santo Padre nella residenza di Santa Marta in Vaticano.
Martedì 16 giugno 2020 una delegazione della diocesi di Termoli-Larino –
composta dal vescovo, Gianfranco De Luca, don Benito Giorgetta e padre Luigi
Russo – è stata ricevuta in udienza privata da Papa Francesco nella residenza di
Santa Marta in Vaticano.
L'occasione è stata quella della consegna al Santo Padre del fotolibro sul
Pellegrinaggio del Corpo di San Timoteo dalla Cattedrale della città alle
Basiliche di San Paolo e San Pietro a Roma che si è svolto dal 17 al 26 gennaio
2020 in occasione della I Domenica della Parola di Dio istituita da Papa
Bergoglio.
Il volume “Ravviva il dono di Dio che è in te”, a cura di don Benito
Giorgetta, è dedicato proprio al Santo Padre che ha “accolto e voluto” questo
evento straordinario al quale sono stati espressi “gratitudine e affetto filiale
per averci “ridonato” San Timoteo”.
Nell'apprezzare il lavoro svolto e i contenuti della pubblicazione Francesco ha
impresso la sua dedica sul frontespizio: “Al Vescovo e alla Comunità Diocesana
di Termoli (Larino), con gratitudine, la mia benedizione e chiedendogli di
pregare per me”. Francesco 16. 06. 2020
L'incontro, durato oltre un'ora, è stato ricco e denso di umanità: il Papa ha
ascoltato e interloquito con i presenti nella semplicità, nella prossimità e
nell'attenzione rivolta nei confronti di ognuno e dell'intera comunità
diocesana.
È risultato evidente il suo interesse per il “prezioso dono” che la diocesi di
Termoli-Larino custodisce – le sacre reliquie del “figlio prediletto”
dell'Apostolo Paolo – e, nello stesso tempo, il Santo Padre ha espresso il
desiderio che possano crescere la consapevolezza e l’impegno che la presenza del
corpo di San Timoteo merita.
Tra le altre cose, papa Bergoglio ha mostrato interesse per il progetto di
ristrutturazione della chiesa parrocchiale di San Timoteo e, osservando il
progetto del nuovo mosaico, ha detto: “Mi piace”. Questa sua reazione positiva,
quasi entusiastica, ha incoraggiato i presenti a continuare e fa desiderare e
presagire ulteriori sorprese.
Il Santo Padre poi ha gradito i piccoli doni tradizionali, espressione del
territorio, portati dalla delegazione e, tra questi, si è soffermato su due
icone: una realizzata da padre Luigi Russo che rappresenta Gesù che si prende
amorevolmente cura di sua madre, la Vergine Maria; l'altra, realizzata da
Antonietta Rocchia che raffigura Santa Maria della Vittoria in Valentino, con
una riproduzione del quadro esposto al Santuario della 'Madonna a Lungo' tra
Termoli e San Giacomo degli Schiavoni. Il Santo Padre ha donato ai presenti
alcuni suoi libri.
“Siamo rimasti rapiti dalle sue piccole attenzioni e siamo tornati ricchi di
una gioia e di una pace interiore che vogliamo condividere con tutta la nostra
comunità diocesana grazie alla quale e per la quale abbiamo incontrato il Santo
Padre” – ha affermato il vescovo, Gianfranco De Luca nel ringraziare Papa
Francesco per questo ulteriore momento di grazia che si inserisce in un percorso
vivo e lungimirante dedicato a San Timoteo. “Naturalmente – ha aggiunto
mons. De Luca – non possiamo che continuare, tutti insieme, ad accompagnare
l'azione di Papa Francesco con la nostra preghiera e un'adesione pronta e
responsabile alle linee del suo Magistero. Grazie Santità”.