7/5/2020 ● Cultura
Ogni giorno Maria
Vedi, o Maria, l’umanità intera, questo mondo moderno in cui il disegno
divino chiamò noi a vivere ed operare; è un mondo che volta le spalle alla luce
di Cristo; e poi teme e geme delle ombre paurose ch’esso così facendo crea
davanti a sé.
La tua dolce voce umanissima, o bellissima fra le vergini, o degnissima fra le
madri, o benedetta fra tutte le donne, lo inviti a volgere lo sguardo verso la
vita ch’è la luce degli uomini, verso Te che sei la lampada foriera di Cristo,
sola e somma luce del mondo; e implora al mondo la vera scienza della sua
propria esistenza; implora al mondo il gaudio di vivere come creazione di Dio, e
perciò il desiderio e la capacità di colloquiare, pregando, col suo Artefice, di
cui in sé riflette l’immagine misteriosa e beata; implora al mondo la capacità
di valutare ogni cosa come dono di Dio, e la virtù perciò di operare con bontà e
di usare di tali doni con sapienza e con provvidenza. Implora al mondo la pace.
Rendi fra loro fratelli gli uomini, ancora tanto divisi; guidaci ad una società
più ordinata e concorde.
[Paolo VI, Discorso nel I Anniversario dell’inizio del Concilio Vaticano II,
11 Ottobre 1963]
In foto: Particolare Madonna con Bambino, parte superiore trittico olio su
tavola (XVI sec.) collocato sopra la porta della sacrestia, Chiesa Santa Maria
Maggiore-Guglionesi