8/4/2020 ● Politica
Soltanto CASOTTI?
Il Governo Nazionale nell’intento di dare respiro a tutte le famiglie che
sotto il peso di questa crisi sanitaria ed economica non sanno più dove sbattere
la testa per dar da mangiare ai loro figli, si affretta ad elargire fondi ai
Comuni affinchè questi si attivino per soddisfare questa necessità. In realtà la
fretta ha forse fatto concedere da parte dello Stato centrale troppa ampia
discrezionalità ai Comuni per la gestione di tali fondi. Ogni Comune si è
attivato al meglio, ma qualcuno anche nel peggiore dei modi. Noi guarda caso
siamo forse tra questi ultimi.
Infatti i Comuni più virtuosi hanno fin da subito stabilito i criteri di
ripartizione di tali fondi (così hanno fatto ad esempio, per citare tre Comuni
di diversa estensione territoriale e numero di abitanti, Campobasso, Toro e San
Martino in Pensilis) delineando fin da subito come assegnare le risorse a
seconda della tipologia familiare, distinguendo tra nuclei familiari di diversa
composizione numerica e dando ai servizi sociali del Comune la responsabilità di
gestire il processo. Addirittura qualche Comune, in aggiunta, predispone un
termine di scadenza, come ha fatto il comune di Guglionesi, per le domande
(rimandando a successive riaperture per acquisirne di nuove giacchè i fondi son
tanti) consapevole del fatto che chi ha fame non può aspettare dei bandi aperti
che tra l’altro penalizzerebbero in maniera terribile forse proprio i più
bisognosi che sono spesso gli ultimi a venire a conoscenza delle cose…
Da noi invece:
1) Non si fissano requisiti di ripartizione, lasciando opinabilità assoluta sul
contributo da erogare e quindi forse non permettendo la riapertura dei termini
per chi entro domani non presenta domanda;
2) Si affianca ai servizi sociali del Comune una "cabina di regia" di cui sono
entrati a farne parte due cittadini, in base a quali meriti e/o requisiti siano
stati preferiti a persone, che invece da anni operano nella nostra comunità
cercando di dare risposte a questi problemi di mancanza di cibo, non sono ben
chiari. Anzi addirittura tra i componenti viene scelto un medico che
attualmente, in una tale situazione di necessità di personale sanitario, non sta
esercitando, ma, quale che sia il problema che possa avere, si rende disponibile
per gestire dei fondi pubblici;
3) è stato istituito il COC, del quale chi ne fa parte si limita a dire con post
di fb data e ora della riunione cullandosi nell’ora di celebrità e avallando le
scelte irragionevoli di aperture domenicali delle attività di somministrazione
dei generi alimentari (come se in questo periodo fosse una necessità andare a
fare spesa la domenica).
Forse tutto questo casotto è il risultato anche di una delega assessorile che,
ritirata da più di tre mesi, ad oggi non è stata ancora riassegnata, tante sono
state le cose che i nostri amministratori hanno dovuto e devono ancora mettere a
posto… Intanto forse hanno iniziato proprio scegliendo i componenti della
"cabina di regia".
L’importante è che noi tutti stiamo in casa a fare fiori ed addobbi da fornire a
fine pandemia per rendere il paese più bello… Ma mi raccomando senza pensieri e
soprattutto senza pensare.
Nella consapevolezza di non poter raggiungere tutti gli aventi diritto a questa
ulteriore forma di sostegno erogata dal Governo, si esorta chiunque, raggiunto
da questo comunicato, si trovi nello stato di bisogno di presentare la domanda
allegando alla stessa copia di documento di riconoscimento, entro il giorno di
domani 9 aprile.
Qui trovate i moduli da scaricare e compilare
http://www.comune.guglionesi.cb.it/guglionesi/po/mostra_news.php?id=863&area=H
NB: Facciamo presente al sindaco che non tutti sono dotati di PC e pertanto,
come per la sanificazione si bandisce avviso per le strade del paese, anche in
questa circostanza può adottare, o meglio dovrebbe adottare, la stessa
strategia... Altrimenti si rischia di arrivare ad alcuni che hanno ricevuto
visite in casa e ad altri no.
Pierpaolo Terzano, Maddalena Romano, Giuseppe Totaro, Vincenzo Lorito,
Iolanda Aceto, Antonio Saracino, Giuseppe Rulli, Domenico Landolfi, Franco
Riccardi, Maria Rosaria D'Auria, Giuseppe Di Rocco, Nino Danise, Fernando Di
Narzo, Khaled, Maurizio Di Ninno, Gabriele Fusco e altri...