29/8/2008 ● Politica
GNC: Romano? "Incantatore di serpenti", ...ma ci faccia il piacere
Caro Romano,
francamente siamo leggermente in difficoltà perché non sappiamo se rivolgerci a
lei come segretario del PD, come ex revisore del conto del Comune di Guglionesi,
come candidato della lista Continuità per il futuro o a titolo personale, visto
che nella sua lettera aperta lei spazia tra tutte queste differenti figure, ma
cercheremo noi di fare sintesi.
Cominciamo col dire che della sua lettera aperta condividiamo - in quanto
corrispondente al vero - solo una frase che di seguito riportiamo: "C'è da
restare senza parole", frase che lei avrebbe fatto meglio a mettere in atto
anziché continuare a dare giudizi e pareri sottacendo sempre la verità per
nascondere le proprie manchevolezze.
È come se lei continuasse la sua campagna elettorale, non avendo ancora compreso
che, almeno per ora, il gioco è chiuso, convinto di svolgere il ruolo di
incantatore di serpenti, ma visti i risultati, anche di serpenti ne incanta
pochi.
Ci sorge il dubbio che queste continue uscite (siamo già alla terza) le servano
solo come collante per una segreteria locale del PD che scricchiola dal primo
giorno che si è insediata, degna erede di quella provinciale (a proposito: il PD
di Guglionesi da che parte sta?)..
Certo che per i tesserati non è un bello spettacolo, e lei cosa fa? Il
professorone, dando consigli a destra e a manca su come si amministra. Le
rispondiamo con una frase del grande Totò (non quello locale): "Ma ci faccia il
piacere!"
Ma tornando ai temi della sua terza esternazione, le rispondiamo seguendo pari
pari le domande che ci pone per rendere comprensibile a tutti il contenuto del
presente documento, anche a quanti non avessero letto la sua lettera aperta.
La sua prima domanda era: "cosa intendono giustificare quando asseriscono tra
una serie di argomenti la questione dello sforamento dei parametri riguardanti
il cosiddetto patto di stabilità?"
La nostra risposta: crediamo che il nostro operato amministrativo non abbia
bisogno di nessuna giustificazione, ma un tecnico del suo rango (e lo diciamo
senza ironia) sa bene quali gravi conseguenze l'amministrazione è costretta a
patire, e con essa il popolo, in termini di disservizi ed investimenti. Basta
rammentare a qualcuno cosa comporta il blocco delle assunzioni per una
amministrazione pubblica. La nostra amministrazione è quella che sta operando
con il minor numero di dipendenti di sempre e comunque riesce, grazie
soprattutto al personale della struttura, ad offrire tutti i servizi richiesti.
La sua seconda domanda: "cosa pensano di dimostrare quando fanno riferimento
anche con una certa ironia al sottoscritto, allora revisore del conto?"
La nostra risposta: in qualità di revisore del conto, lei non poteva non sapere
che non era stato rispettato il patto di stabilità per l'anno 2007. La stortura
in tutto questo sta nel fatto che, una volta smessi i panni del revisore, e
calatosi in quelli del candidato, forte del ruolo precedentemente ricoperto, ha
rassicurato tutti i guglionesani sulla bontà delle finanze comunali, sottacendo
(ancora fino ad oggi) la gravità dell'argomento in questione , anzi ribaltando
la situazione e facendo l'offeso quando qualcuno si azzarda a farle notare tutto
questo.
Ed anche se, come lei dice, il tutto si è verificato per un ritardato
trasferimento di fondi da altri enti, bastava effettuare i due pagamenti causa
dello sforamento differiti alla nuova annualità e tutto poteva essere risolto.
Bastava essere più attenti.
Rimane il fatto che a dicembre 2007 il Comune era amministrato dal
centrosinistra (con Pace vicesindaco e Marcantonio assessore) e che questa
situazione noi l'abbiamo solo ereditata, e con la solerzia che ci
contraddistingue, ci siamo messi al lavoro senza cavalcare la tigre con articoli
e piagnistei vari: immaginiamo cosa sarebbe successo fosse capitato il
contrario.
Chiudiamo facendole notare che delle "virtuosità" che lei tanto decanta per i 10
anni (altro che 4 mesi!) di amministrazione di centrosinistra della quale lei ha
fatto parte, evidentemente a Guglionesi non tutti si sono accorti, visto che il
centrosinistra è la componente meno rappresentata nell'attuale consiglio
comunale. . Sono un popolo di ingrati, questi guglionesani?
Una nota particolare la merita il suo accenno alla giornata di volontariato per
la pulizia della scuola, che non solo ha raggiunto lo scopo che si era prefisso
(purtroppo per voi), ma che ha costituito, per gli oltre 40 volontari che vi
hanno partecipato, anche un grande momento di aggregazione sociale, mostrando, a
quanti ancora ne avessero bisogno, la differenza enorme tra la politica del fare
e quella del chiacchiericcio di Lungomare.
Infine, e questa volta per davvero, chiudiamo facendole un appunto sull'annoso
problema dell'adeguamento delle indennità, perché, ripetiamo ai guglionesani, di
adeguamento si tratta e non di aumento.
Che lei si atteggi a moralista su questo punto insieme ad altri suoi compagni,
ci scusi, è per lo meno ridicolo: primo, perché il non rispetto del patto di
stabilità non incide in alcun modo sulle "spese correnti". Secondo, perché lei
deve chiarire ai guglionesani ed ai suoi tesserati come mai si infervora tanto
sul nostro adeguamento e non spende neppure una parola su quelli richiesti da
Pace e da altri componenti della giunta passata che lei tanto enfatizza;
naturalmente corredati di tanto di conteggi di arretrati, che, come ben sa, per
un Comune, se effettivamente dovuti, creano debiti fuori bilancio, che sono ben
più gravi delle variazioni che giustamente la nostra amministrazione ha
effettuato.
Vede, lei ha affermato che la nostra amministrazione naviga a vista, senza
obiettivi definiti. È un suo parere che naturalmente non condividiamo e
respingiamo con forza in quanto frutto, a nostro avviso, di una visione
volutamente distorta, lontana dalla realtà e strumentale ad un interesse
meramente partitico, ma che comunque rispettiamo. Ma ci creda, è sempre meglio
navigare a vista che rinunciare a prendere il mare perché accecati dalla rabbia.
Gruppo "Guglionesi nel Cuore"."