Stamattina una coppia di turisti, con la guida verde in mano del "Touring Club", ha chiesto di poter visitare la cripta di Santa Maria Maggiore: "Ci teniamo a vederla, veniamo da lontano, veniamo da Bergamo. Abbiamo scelto una vacanza tra il Molise e l'Abruzzo, e abbiamo visitato già Isernia, Campobasso, Altilia (Sepino), Pietrabbondante, Larino, Termoli e prima di raggiungere l'Abruzzo, immersi in un magnifico paesaggio di colline e di tramonti unici oggi visitiamo Guglionesi, in posizione strategica".

Accompagnati nella cripta medioevale di Guglionesi, è stata l'occasione di una breve chiacchierata con la gentile coppia. "I nostri amici ci sconsigliavano una vacanza nel Molise, non c'è nulla da vedere! E invece, c'è tanto da conoscere e da riscoprire anche delle nostre radici ormai perse al Nord. In questi giorni abbiamo visto processioni di fedeli in antichi riti (ho visto ancora lo scapolare carmelitano della Madonna del Carmelo, che emozione!), abbiamo degustato cibo squisito e dal sapore enogastronomico molisano, abbiamo viaggiato tra vari disagi (la segnaletica turistica in Molise è carente se non assente per luoghi di eccellenza!) ma con entusiasmo nel visitare il Molise. Da noi, ormai, impossibile alcune antiche processioni: da anni non c'è disponibilità di portatori dei Santi nelle feste religiose".

Chiudendo la cripta romanica della Collegiata di Guglionesi, per ovvie ragioni di sicurezza, ultime battute di saluto con la coppia bergamasca in vacanza in Molise: "Portiamo via di qui una sensazione che è un messaggio alla vita: non vivere per mangiare, a ritmi frenetici della vita e del lavoro; ma mangiare per vivere, godendo di tutto il bello che la vita offre".