2/6/2019 ● Scuola
"Mi riconosco. Sulle tracce di Sant’Adamo", studenti alla scoperta della propria cultura
Venerdì 31 maggio presso la Chiesa di Santa Maria Maggiore di Guglionesi si è
tenuto l’incontro conclusivo del Progetto “Mi
riconosco. Sulle tracce di Sant’Adamo” con Luigi Sorella, autore de “Nel
nobile castello”, testo adottato nel corrente anno scolastico dalle classi
seconde della Scuola Secondaria di Primo grado.
Gli alunni, accompagnati dalle docenti Calvano Laura, Landolfi Lucia, Pizzi
Concettina e Vernucci Rosanna, hanno avuto così occasione di illustrare i lavori
svolti nei laboratori di Narrativa nel corso dell’anno attraverso i quali hanno
approfondito la conoscenza delle vicende legate al culto di Sant’Adamo e hanno
avuto modo di riflettere, a ridosso dei festeggiamenti per il Santo Patrono, sul
significato di tale festa e sull’importanza che rappresenta per la comunità
guglionesana. Hanno visitato l’antico presbiterio dove è in progetto
l’allestimento del museo parrocchiale con l’obiettivo di raccogliere e rendere
fruibili ai visitatori i numerosi reperti sacri e architettonici dell’antica
chiesa e di altri siti del paese come l’ormai scomparsa Chiesa dell’Annunziata,
di cui si conserva il portale in pietra.
Gli alunni sono stati poi guidati alla scoperta delle opere di Michele Greco di
Valona, in particolare del trittico cinquecentesco la Madonna col bambino e i
Santi Giovanni Battista e Adamo abate, attualmente esposto a Matera e
oggetto di un incontro culturale con il critico d’arte prof. Vittorio Sgarbi il
4 giugno. Fu proprio Sgarbi a scegliere un’altra opera del Greco, conservata
presso la Chiesa Madre di Guglionesi, la Madonna delle Grazie, per
rappresentare il Cinquecento molisano nella mostra d’arte in occasione dell’Expo
di Milano.
Dopo aver riflettuto sul significato del patrimonio materiale ed immateriale
della comunità attraverso una serie di esempi tratti direttamente dai lavori di
approfondimento e ricerca storica fatti dai ragazzi, l’attività si è conclusa
con una esercitazione che prevedeva la descrizione dell’altare di Sant’Adamo,
mettendo in evidenza tutti gli elementi che contribuiscono a ricostruire la
storia del Santo come il medaglione in stucco che raffigura la visione di
Benedetto. Sono stati forniti tanti piccoli spunti di riflessione
sull’importanza di coltivare il senso di appartenenza alla propria comunità,
diffondendo le conoscenze apprese affinché si rafforzi sempre di più il legame
con la propria terra e la propria cultura.
[Prof. Laura Calvano]
Foto Omnicompresivo Guglionesi