22/8/2008 ● Cultura
Ciak Scuola, concluse le riprese degli spot “Sorridimi se puoi”
Terminati gli stage e le riprese degli spot sociali “Sorridimi se puoi” organizzati gratuitamente dal progetto “Ciak Scuola,
Comunicare con le immagini digitali” nell’ambito del tema “Angels”, realizzati
in previsione del concorso nazionale Ciak Scuola Corto Festival “Angels”.
Due sono stati gli spot sociali girati a Guglionesi da ragazzi e da ragazze di
Guglionesi.
Il primo spot dal titolo “Un gioco da inventare” verte sul richiamo di alcuni
rapporti documentali diffusi dall’Unicef in merito al disagio giovanile nei
contesti in cui le guerre operano senza tutela per i minori. L’idea nasce da una
poesia di Bertolt Brecht, “I bambini giocano alla guerra”. Alcuni versi della
poesia di Brecht vengono recitati durante la sequenza filmica, dove compaiono
immagini diffuse nel web e riguardanti i minori fotografati in contesti bellici.
Il secondo spot sociale, dal titolo ancora in via di definizione (forse “Reverse?”),
è un vero e proprio esperimento di comunicazione digitale in cui la stessa
sequenza video si sviluppa nelle due direzioni opposte: il doppio messaggio, a
doppio senso di interpretazione, è assai interessante e sarà illustrato durante
il Corto Festival anche come tecnica cinematografica. Anche questo spot è stato
girato a Guglionesi in un luogo di abituale ritrovo dei giovani locali e con
l’edificio scolastico che farà da fondale al contesto dell’audiovisivo.
La serie degli spot sociali “Sorridimi se puoi” potrebbe arricchirsi di un
ulteriore contributo, da girarsi in autunno, in cui i protagonisti saranno due
bambini (3-4 anni). Lo spot, dal titolo “Un colore per la vita”, avrà come
argomento la “donazione degli organi”. Per maggiori informazioni consultare il
sito web: www.ciakscuola.eu.
Tutti gli spot sociali Ciak Scuola "Angels" della serie “Sorridimi se puoi” sono
stati finanziati, esclusivamente, da ARS idea studio di Guglionesi.
Foto Ciak Scuola