17/11/2018 ● Cultura
Sismicità dal 1985 al 2018 nel territorio del Molise adriatico
Occorre essere concreti con la natura e con i dati non solo empirici, e dunque affrontare la realtà con un approccio
consapevole.
I dati sui terremoti dal 1985 ad oggi hanno evidenziato, nella
raccolta storica dell'INGV, un "attivo" movimento di faglia, che su una scala di
30-40 anni ha la sua considerazione statistica.
Una fascia di attiva sismicità che va dal terremoto di San Giuliano di Puglia
(2002) al terremoto di Montecilfone (2018), su un arco temporale di oltre 15
anni di eventi, risulta, per le sue intensità, considerevole nel monitoraggio
della bassa fascia dell'Italia centrale.
Bisogna, dunque, impegnarsi nella direzione della sicurezza collettiva,
consapevoli tutti che il patrimonio edilizio ha comunque, nel suo complesso,
reagito con una certa stabilità agli eventi, eppure è estremamente strategico,
nel prossimo immediato futuro, pianificare misure opportune allo stato sismico
rilevato dalla storicità recente.
Dati dellINGV