18/9/2018 ● Politica
Sisma Molise, visita Lezzi, Toma: «Chiarita la nostra posizione, sono fiducioso»
«Il ministro Barbara Lezzi è una sudista convinta, di nome e di fatto, che ha
molto a cuore le sorti del meridione d’Italia e mostra grande apertura e forte
senso di responsabilità nei confronti delle Regioni chiamate a mettersi in gioco
su temi articolati e complessi quali la programmazione dei Fondi comunitari».
Parole di apprezzamento, quelle che il presidente della Regione Molise, Donato
Toma, rivolge all’indirizzo del ministro per il Sud, Barbara Lezzi, all’indomani
della sua visita in Molise.
«È stato un confronto serrato - dice - che è servito a spiegare la posizione
dell’attuale Governo regionale in ordine allo stato di attuazione dei Fondi
europei. Pur rilevando qualche rigidità espressa dai tecnici ministeriali, e non
poteva essere diversamente, abbiamo incassato un sostanziale parere favorevole
da parte del ministro Lezzi, vedendoci riconosciuta la gran mole di lavoro che
io, la Giunta e le strutture tecniche dell’Ente abbiamo posto in essere in pochi
mesi per recuperare i ritardi accumulati, nella programmazione e nella spesa
delle risorse comunitarie, da chi ci ha preceduti alla guida della Regione
Molise. Una grave situazione di impasse che abbiamo ereditato e che si registra,
tra l’altro, anche in altre regioni d’Italia dove si è votato di recente e ci
sono stati cambi di Amministrazione, come ha fatto notare il ministro».
«Abbiamo chiesto alla Lezzi – prosegue Toma - di condividere con noi un’azione
che abbia come obiettivo lo slittamento del termine del 31 dicembre 2018,
fissato dall’Unione Europea, e di accelerare ulteriormente il lavoro che stiamo
portando avanti mediante la costituzione di una task force che possa prevedere
anche la partecipazione del Ministero. Ho anche comunicato al Tavolo tecnico la
mia intenzione di coinvolgere la Conferenza delle Regioni, perché si possa fare
quadrato tutti insieme nel richiedere una proroga dei termini a Bruxelles».
«Sono fondamentalmente fiducioso – confessa - perché ho riscontrato un impegno
preciso e concreto della senatrice Lezzi che si è fatta carico della
problematica e si è impegnata a lavorare affinché la nostra regione non perda
una grande opportunità. Una prima verifica ci sarà a fine mese, quando il
ministro, come lei stessa ha annunciato, incontrerà a Bari il commissario
europeo per le Politiche regionali, Corina Cretu».
«Ma, indipendentemente dalla questione concernente i Fondi europei – conclude il
governatore – è stato importante che il ministro abbia visitato l’area colpita
dal terremoto, toccando con mano i danni prodotti dallo sciame sismico e la
situazione di disagio che investe molte famiglie. Con lei abbiano convenuto che
al primo stanziamento per l’emergenza faccia seguito una seconda tranche quanto
prima possibile, richiesta che ha ricevuto il pieno consenso della Lezzi».