6/8/2018 ● Libro
"Il suggeritore" di Donato Carrisi
La storia è ambientata in un' immaginaria grande città dove accade qualcosa
di orribile e raggelante: la misteriosa scomparsa di sei bambine e il
ritrovamento di resti umani a cui dare un'identità.
L'arduo compito di dipanare la fitta rete, tessuta con l'abilità di un ragno, è
affidato al criminologo Goran Gavila e alla sua squadra di investigatori con
l'aiuto di Mila Vasquez, esperta in persone scomparse.
Nel romanzo si susseguono colpi di scena con indizi abilmente nascosti che
affiorano con lo scorrere delle pagine.
Il testo espresso con un linguaggio limpido e lineare crea dei personaggi ben
caratterizzati e curati dal punto di vista psicologico, costretti a misurarsi
col buio che ciascun porta dentro.
Nella storia è ben delineata la sottile e invisibile linea di demarcazione tra
il bene e il male, evidenziando l'imperscrutabilità' e la debolezza dell'animo
umano.
Lo scrittore con questo romanzo d'esordio ha saputo sapientemente dosare
sorpresa e suspense, riuscendo a coinvolgere e stupire il lettore.
Il libro, premiato nel 2009 col Bloody Mary Award, molto apprezzato dagli
esperti, è stato per me come una ventata d'aria fresca in questa calda e afosa
estate.