16/6/2018 ● Politica
Missione istituzionale Bruxelles, Toma: «Intercettare fondi europei»
Il presidente della Regione Molise, Donato Toma, si recherà a Bruxelles, per
quella che sarà la sua prima missione istituzionale fuori dai confini nazionali,
dal 18 al 20 giugno 2018. Con un compito ben preciso: fare una ricognizione
delle opportunità messe in campo dall’Unione europea al fine di intercettare
quante più risorse possibili per il Molise. Concetto che il governatore aveva
già espresso nei giorni scorsi e che ha voluto ribadire oggi alla vigilia del
suo viaggio alla volta di quello che viene considerato il centro nevralgico
dell’Unione europea.
«Dobbiamo seguire costantemente – dice il presidente - il negoziato in corso tra
Roma e Bruxelles sul posizionamento della Regione Molise in relazione agli
obiettivi di sviluppo in cui ci colloca l’Unione europea. Considerata la crisi
infrastrutturale ed economica che caratterizza il Molise, le trattative con
Bruxelles assumono un’importanza fondamentale affinché la Regione intercetti
maggiori fondi europei. Questo è il motivo principale per cui sarò a Bruxelles
insieme ai tecnici della Regione, proprio per seguire più da vicino il
posizionamento strategico del Molise».
Numerosi gli impegni che attendono Toma nella città belga. Si comincia il 18
giugno con una visita al rappresentante permanente dell'Italia presso l'Unione
europea, ambasciatore Maurizio Massari, con il quale il presidente si
intratterrà sui temi dell'Agenda europea. Farà seguito un incontro con la
responsabile della Politica di coesione per il prossimo periodo di
programmazione 2021-2027, Rossella Rusca. Nello stesso giorno, presso il
Parlamento europeo, il governatore del Molise si confronterà con Marco Marsella,
capo unità della DG Connect della Commissione europea.
Nella mattinata del 19 giugno, presso la sede della Regione Molise, sono
previsti una riunione di lavoro con lo staff per pianificare le attività future
dell'ufficio e, a seguire, un appuntamento con Riccardo Aguglia, senior
investment manager del Fondo europeo per gli investimenti: si parlerà degli
strumenti finanziari destinati alle imprese. Toma parteciperà, poi, a un
confronto con il vicepresidente della Commissione europea, Federica Mogherini,
organizzato dallo Studio Ambrosetti. Nel pomeriggio, presso gli uffici della
Regione, unitamente all’europarlamentare Aldo Patriciello, farà il punto della
situazione con i funzionari molisani presenti nelle Istituzioni europee: sarà un
momento utile per immaginare e pianificare le giuste sinergie volte a rafforzare
la presenza della Regione sui tavoli di Bruxelles.
La mattina del 20, ultimo giorno di permanenza a Bruxelles, il presidente Toma
incontrerà il capo di gabinetto della commissaria europea alla Politica
regionale, Nicola De Michelis, con cui affronterà la delicata questione inerente
la futura collocazione del Molise nella prossima Politica di coesione post 2020,
anche nell'ottica di poter determinare un aumento degli investimenti europei a
favore della nostra regione. Il rafforzamento delle attività nell'area
adriatico-ionica ed il ruolo degli enti territoriali nei programmi di
cooperazione internazionale saranno i temi che Toma affronterà, presso il
Parlamento europeo, con l'on. Ivan Jakovcic, già presidente dell'Euroregione
adriatico-ionica. Al termine dell’incontro, il presidente Toma rilascerà
un’intervista a Dario Carella, vicedirettore Tgr RAI.