20/4/2018 ● Caro Direttore
Breve nota di precisazione ad uno scritto apparso sul blog FPW a firma del Parroco
Gentilissimo Direttore,
spero voglia ospitare nel suo blog questa breve nota di precisazione ad uno
scritto apparso sullo stesso blog in data 16 aprile scorso a firma di Don
Gianfranco Lalli, Parroco di Guglionesi.
Mi riferisco alla “deduzione maligna” lamentata da Don Gianfranco.
Non riporterò le circostanze che hanno preceduto lo scritto del Parroco e che
hanno provocato la sua spiacevole illazione. Dirò solo che se deduzione vi è
stata, maligna o meno, questa deduzione è stata operata, presumibilmente, da
persone che hanno ascoltato la sua omelia, tra le quali non c’era la persona cui
Don Gianfranco invece l’attribuisce.
A meno che non si voglia sostenere che possa elaborarsi un significato
tendenzioso da un discorso di cui non si ha la minima conoscenza.
Se poi la deduzione vuole riferirsi all’accenno del “ parlar di politica in
Chiesa”, allora non si tratta di una maligna interpretazione personale, ma più
semplicemente di un fatto. Giudicare, in una omelia tenuta durante una funzione
religiosa, il comportamento dei partiti politici, di tutti i partiti,
indifferentemente, anche senza esprimere alcuna simpatia, come sembra sia
avvenuto, è comunque parlare di politica.
E non credo che la cosa meriti tanta attenzione. Ormai si parla e si discute di
tutto ovunque, e quindi potrebbe non destare meraviglia che un sacerdote
convinto e determinato faccia sentire la sua voce dove può e quando può, e che
si possa tranquillamente discorrere nel merito di questa sua libertà senza
rischiare di incorrere in anatemi.
Grazie e cordiali saluti
Antonio Di Prospero