BLOG FONDATO NEL GIUGNO DEL 2000
x

Un viaggio nella cultura non ha alcuna meta: la Bellezza genera sensibilità alla consapevolezza.

Luigi Sorella (blogger).
Nato nel 1968.

Operatore con esperienze professionali (web designer, copywriter, direttore di collana editoriale, videomaker, fotografia digitale professionale, graphic developer), dal 2000 è attivo nel campo dell'innovazione, nella comunicazione, nell'informazione e nella divulgazione (impaginazioni d'arte per libri, cataloghi, opuscoli, allestimenti, grafiche etc.) delle soluzioni digitali, della rete, della stampa, della progettazione multimediale, della programmazione, della gestione web e della video-fotografia. Svolge la sua attività professionale presso la ditta ARS idea studio di Guglionesi.

Come operatore con esperienza professionale e qualificata per la progettazione e la gestione informatica su piattaforme digtiali è in possesso delle certificazioni European Informatics Passport.

Il 10 giugno del 2000 fonda il blog FUORI PORTA WEB, tra i primi blog fondati in Italia (circa 3.200.000 visualizzazioni/letture, cfr link).
Le divulgazioni del blog, a carattere culturale nonché editoriale, sono state riprese e citate da pubblicazioni internazionali.

Ha pubblicato libri di varia saggistica divulgativa, collaborando a numerose iniziative culturali.

"E Luigi svela, così, l'irresistibile follia interiore per l'alma terra dei padri sacra e santa." Vincenzo Di Sabato

Per ulteriori informazioni   LUIGI SORELLA


29/3/2018 ● Elezioni

Regionali Molise 2018, Gabriella Fiocco (MN): "Costruire e cambiare"


  Gabriella Fiocco ● 2179


Poche parole di presentazione, sono Gabriella Fiocco, sono sposata ed ho due figli insegno ormai da quindici anni e condivido con i miei colleghi e colleghe docenti la passione per un lavoro bellissimo a contatto con la parte migliore della società, i giovani.

Perché ho voluto prendere parte alle Regionali e interessarmi più da vicino alla politica?
Intanto perché penso che sia dovere di ogni buon cittadino interessarsi al bene comune, credere che una regione piccola ma ricca di tante e variegate bellezze paesaggistiche, culturali, economiche, prodiga di tante belle menti non possa rimanere il fanalino di coda del resto dell’Italia e abbia invece la forza di guardare lontano.

Una donna come me, poi, abituata a confrontarsi con il mondo dei giovani per ragioni di lavoro, credo abbia il compito certo di formare menti, di stimolarle alla riflessione, ma abbia anche il dovere di ridare fiducia nelle Istituzioni, senza le quali non si va da nessuna parte, e di lavorare affinché i nostri ragazzi e le nostre ragazze guardino con fiducia al futuro della nostra terra, al loro futuro e si interessino della loro regione per farla crescere e rendere competitiva, piuttosto che essere costretti ad andarsene via. Quella deve essere, semmai, una libera scelta.
Anche il fatto di essere donna, nella nostra regione, deve poter significare per tutte riconoscimento di competenze, capacità, risorse, energie da poter mettere in campo in ogni ambito avendo come meta da perseguire non il vantaggio personale, ma un obiettivo più grande che comprenda il bene dell’intera collettività.

Vorrei che si ridesse valore al bene comune, alla cosa pubblica, in sostanza alla politica vera, quella capace di avvicinare le persone per farle sentire parte di una collettività in cui ciascuno ha un peso e possa partecipare di quella parte di felicità, di benessere, cui ognuno ha diritto.

Mi auguro che con grande senso civico si scelga di cambiare una storia, quella di una regione di cui non si conoscano solo i confini, perché incastonata tra i ben più noti Abruzzo, Lazio, Campania e Puglia, ma emergano l’operosità della sua gente, una cultura da valorizzare, una produzione artigianale di qualità da esportare, un’agricoltura da sostenere con forza per farne eccellenza in Italia e nel mondo.

Non si può rimandare più a un domani ciò che con forte dedizione e voglia di fare si può conseguire.
La mia inesperienza, si potrebbe obiettare, costituisce un limite, ebbene rispondo che si può non sapere, tuttavia occorre avere voglia di imparare, perché è la passione che ci renderà competenti, attenti ai bisogni, protagonisti nella costruzione di qualcosa di buono che resterà come bene da custodire e alimentare nel tempo, ben oltre la singola vita di ciascuno di noi.
Che senso avrebbe la nostra vita sociale? Non può essere tutto panta rei, tempo che scorre e cancella.

E’ tempo di costruire e cambiare: “Rinnovando la politica rinnoveremo il Molise”.

A tutti gli altri candidati del nostro paese auguro una buona campagna elettorale.

Cartellone




© FUORI PORTA WEB

FUORI PORTA WEB © BLOG DAL 2000
Vietata la riproduzione, anche parziale e/o in digitale (e attraverso post sui social), senza autorizzazione scritta e rilasciata, esclusivamente, dal blogger fondatore.

Per pubblicare sul blog FUORI PORTA WEB inviare la richiesta di divulgazione all'e-mail: fpw@guglionesi.com