BLOG FONDATO NEL GIUGNO DEL 2000
x

Un viaggio nella cultura non ha alcuna meta: la Bellezza genera sensibilità alla consapevolezza.

Luigi Sorella (blogger).
Nato nel 1968.

Operatore con esperienze professionali (web designer, copywriter, direttore di collana editoriale, videomaker, fotografia digitale professionale, graphic developer), dal 2000 è attivo nel campo dell'innovazione, nella comunicazione, nell'informazione e nella divulgazione (impaginazioni d'arte per libri, cataloghi, opuscoli, allestimenti, grafiche etc.) delle soluzioni digitali, della rete, della stampa, della progettazione multimediale, della programmazione, della gestione web e della video-fotografia. Svolge la sua attività professionale presso la ditta ARS idea studio di Guglionesi.

Come operatore con esperienza professionale e qualificata per la progettazione e la gestione informatica su piattaforme digtiali è in possesso delle certificazioni European Informatics Passport.

Il 10 giugno del 2000 fonda il blog FUORI PORTA WEB, tra i primi blog fondati in Italia (circa 3.200.000 visualizzazioni/letture, cfr link).
Le divulgazioni del blog, a carattere culturale nonché editoriale, sono state riprese e citate da pubblicazioni internazionali.

Ha pubblicato libri di varia saggistica divulgativa, collaborando a numerose iniziative culturali.

"E Luigi svela, così, l'irresistibile follia interiore per l'alma terra dei padri sacra e santa." Vincenzo Di Sabato

Per ulteriori informazioni   LUIGI SORELLA


5/2/2018 ● Cultura

Elezioni Comunali a Guglionesi: il senso di Comunità unitamente alla partecipazione attiva


  Pietro Di Tomaso ● 1181


Tempo fa ho avuto l’occasione di segnalare l’assenza, nella comunità guglonesana, di un progetto futuro capace di fermare una deriva di decadenza lenta e inesorabile. Dicevo altresì che sarebbe stato auspicabile coinvolgere l’Università degli Studi del Molise (come del resto hanno fatto altre cittadine molisane) al fine di produrre uno studio del territorio di Guglionesi da un punto di vista socio-economico. Tornando all’oggi, si tratta di porre in essere un percorso che l’Amministrazione comunale, e il citato Ateneo, dovrebbero intraprendere al fine di impegnare docenti ed esperti per esaminare attentamente e minuziosamente le caratteristiche di Guglionesi e del suo territorio, per poi riconsegnare al Comune un elaborato di idee guida finalizzate alla valorizzazione di tutta l’area in questione. Dunque, un lavoro che partendo da uno studio dell’intero territorio e delle sue caratteristiche si proponga di fornire input funzionali per rilanciare il territorio medesimo e il suo tessuto economico e imprenditoriale. Dalle colture al patrimonio urbanistico, con l’obiettivo quindi di ottenere spunti da cui gli esperti dell’Università possano attingere per la loro relazione. Termoli e Campomarino si sono avvalsi della consulenza dello stesso Ateneo. L’acquisizione di idee guida per la valorizzazione dell’intero territorio è fondamentale.

Cosa serve davvero per generare futuro? Una nuova e articolata progettualità rispettosa del territorio e attenta alla formazione dei giovani. Dunque, un progetto che coinvolga i cittadini (giovani e meno giovani). La politica del territorio sia improntata ai principi ambientali sostenibili e si salvaguardi il paesaggio nella consapevolezza del suo valore aggiunto. <<Una città che si mette allo specchio e senza tradire il suo passato guarda al futuro, facendo scelte che non portino desertificazione sociale o culturale, che rispecchino la vocazione del territorio, come quella naturalistica, senza disdegnare l’uso della tecnologia, anzi applicandola>> (così Piergiorgio Olivetti, direttore Cittàslow International).
Come dicono gli esperti, uno dei problemi più urgenti che la società moderna deve affrontare, consiste nella perdita del senso di comunità che conduce gli individui all’alienazione, al disimpegno nei confronti del sociale e della politica, alla frammentazione dell’integrità morale. Il senso di comunità è identificabile con un insieme di valori paragonabile ad uno stretto legame di unione tra i vari individui, soggetti al bisogno universale di una rete di relazioni immediatamente disponibili. Dunque, occorre recuperare il senso di comunità e di partecipazione. <<La partecipazione consiste nell’istituzionalizzazione del concorso dei cittadini nella gestione politico-amministrativa della cosa pubblica per democraticizzare l’amministrazione e per tentare di modificare quel rapporto di separazione tra società civile da una parte e organi di governo dall’altra>> (così Di Laura Tussi, Il senso di appartenenza alla comunità “didawebnet/mediatori).

Pensando a Guglionesi, l’impressione è che manchi una visione di lunga gittata in virtù della quale immaginare come la cittadina dovrebbe trasformarsi progressivamente negli anni a venire: al momento si nota una assenza evidente di progettualità, se si guarda ad altre cittadine molisane o dell’Abruzzo, ad esempio. Bisogna che le forze responsabili di Guglionesi abbandonino le loro logiche politiche per una visione di lunga gittata e pensare ad immaginare come la nostra cittadina dovrebbe trasformarsi. Da parte sua il cittadino deve convincersi che non è un semplice residente ma un partecipante attivo e impegnato nella gestione della comunità.

Cartellone




© FUORI PORTA WEB

FUORI PORTA WEB © BLOG DAL 2000
Vietata la riproduzione, anche parziale e/o in digitale (e attraverso post sui social), senza autorizzazione scritta e rilasciata, esclusivamente, dal blogger fondatore.

Per pubblicare sul blog FUORI PORTA WEB inviare la richiesta di divulgazione all'e-mail: fpw@guglionesi.com