24/1/2018 ● Scuola
Open Day (25 gennaio) al Liceo di Guglionesi: innovazione didattica e nuovi percorsi
Porte aperte giovedì 25 gennaio al Liceo di Guglionesi. Dalle 16 alle 19 sarà
possibile visitare la scuola e conoscere in dettaglio l’offerta formativa per il
prossimo anno scolastico.
Tante le novità, frutto di un percorso di innovazione didattica e curricolare,
che ha portato la scuola a potenziare gli indirizzi già esistenti e ad attivarne
di nuovi.
Per l’a.s. 2018/19 sarà possibile scegliere tra il Liceo delle Scienze Umane,
il Liceo Linguistico ed il Liceo Economico Sociale.
Il Liceo di Guglionesi, inoltre, è tra le 100 scuole d’Italia autorizzate ad
attivare il percorso liceale della durata di 4 anni, che permetterà di
raggiungere i medesimi obiettivi fissati per i 5, un anno prima rispetto ai
corsi ordinari.
Una scuola innovativa, che lavora sulle competenze e che vuole aiutare le nuove
generazioni ad affrontare con successo le sfide di oggi e del domani.
Nel corso di quest’anno scolastico, grazie a finanziamenti ottenuti per il
superamento di bandi ministeriali nazionali, la scuola aprirà due laboratori
all’avanguardia: l’Atelier creativo per il coding, la robotica educativa
e l’Internet of things e la Biblioteca innovativa, per
l’educazione all’informazione (information literacy), alla lettura ed alla
scrittura, anche in ambiente digitale.
Grande attenzione è posta, inoltre, all’apertura all’Europa e al mondo:
la scuola realizza gemellaggi internazionali, progetti comunitari Erasmus,
percorsi di intercultura con frequenza di un anno all’estero, stage in altre
nazioni europee. Numerosi i riconoscimenti ottenuti, che vanno dai certificati
europei di qualità (European Quality Label), all’assegnazione, da parte
dell’Osservatorio Nazionale sull’Internazionalizzazione delle scuole, di un
indice di internazionalizzazione del 61%.
“Abbiamo lavorato sodo in questi anni per costruire una scuola al passo con i
tempi: innovare la didattica e gli approcci per l’apprendimento non è facile. Ci
hanno aiutato la disponibilità al cambiamento di tanti docenti, i percorsi di
formazione seguiti, le sperimentazioni attuate, il supporto di esperti e
professionisti del settore”.
Da tre anni la scuola è seguita dai ricercatori dell’Istituto Nazionale di
Documentazione, Innovazione e Ricerca Educativa (INDIRE). Dal prossimo anno
scolastico, il Comitato Scientifico nazionale del MIUR accompagnerà e sosterrà
l’innovazione ordinamentale del percorso di 4 anni.