22/5/2017 ● Cultura
Il centro storico di Irsina, una nuova vita grazie agli stranieri
Irsina è un comune di 4, 965 abitanti della provincia di Matera in
Basilicata. Nel centro storico di questa antica cittadina, da una decina di anni
si è verificata una inversione di tendenza dovuta al grande numero di stranieri
che decidono di stabilirsi qui. Sono in gran parte pensionati che, grazie ai
prezzi accessibili decidono di venire a vivere la vita serena del “Borgo”.
<<Grazie a loro – precisa Nicola Morea, sindaco di Irsina – il nostro centro
storico sta vivendo una nuova vita>>. Nel caso in esame ben si attaglia quanto
scritto da Nicola Flora ed Eleonora Crucianelli : i “Borghi” fanno riemergere
<<un sapore profondo di giorni che sono eterni in quanto mai dimenticati>> (cfr.
“I Borghi dell’Uomo). L’economia irsinese si basa in gran parte
sull’agricoltura: in particolare sulle coltivazioni cerealicole e viticole. Vi
sono inoltre numerose attività artigianali e diverse aziende zootecniche. Un
esempio di Casa rurale indipendente: Euro 90.000 con garage.
Dunque, la riflessione sui “Borghi” verte sull’idea che i centri storici possono
rappresentare un “prodotto” innovativo in tema di offerta turistica, nel senso
di nuove forme di ospitalità lontano dagli schemi del turismo di massa. Occorre,
pertanto, salvaguardare l’integrità delle aree naturali, rurali. Ribadiamo: se
il paesaggio è un valore storico-culturale da tutelare, allora tutta la
collettività dovrebbe concorrere alla sua salvaguardia. E’ opinione di molti che
nuovi posti di lavoro possano nascere da turismo, cultura, agricoltura e
ambiente, in modo da tener conto della salvaguardia dei paesaggi e delle risorse
naturali ma anche dell’economia e del mercato. Occorre creare un sistema che si
avvalga di marketing e comunicazione istituzionale per dare una identità forte
ad una determinata cittadina e connessa Regione (ad esempio: Guglionesi e il
Molise). Pensare ad una forma di turismo responsabile, rispettosa delle
diversità naturali e culturali, che richiede spirito di adattamento ad abitudini
nuove e accompagna e assiste i territori rurali e urbani. E che oltre alle
risorse architettoniche e culturali vuol promuovere anche la cultura, la
gastronomia, la storia e le tradizioni.
Cosa cercano gli stranieri? Solitamente la scelta cade per proprietà già
abitabili o anche da ristrutturare, immobili indipendenti - più case che
appartamenti. Una delle tendenze emergenti da parte di inglesi e americani, è
quella della ricerca di luoghi meno inflazionati dal turismo di massa; la
bellezza del paesaggio rimane sempre una richiesta precisa. Al riguardo il
Notariato da tempo è sceso in campo con la guida “Abitare in Italia”. Si tratta
di un vademecum a supporto degli stranieri che vogliono comprare casa nel nostro
Paese e che hanno difficoltà ad orientarsi nel nostro sistema normativo.
<<Quando abbiamo trovato la Puglia io e Taylor – racconta su Repubblica Helen
Mirren – ce ne siamo innamorato. I paesaggi, la cultura, la gente. Amo il tempo
che passiamo lì, è diventato una parte della mia esistenza. Sul nostro terreno
abbiamo alberi di melograno da cui produciamo deliziosi succhi. Non sapevo che
fossero così buoni. E fanno pure molto bene>>.
Insomma: caro Molise e caro Guglionesi, anche da qui può venire la rinascita
economica. Auguri!