4/4/2017 ● Cultura
Progetto Martina
Si è concluso sabato scorso presso il liceo delle Scienze umane e il liceo
Linguistico ed economico sociale "D. Pace" di Guglionesi, il ciclo di incontri
nelle scuole legato al Progetto Martina promosso dal distretto 108A del Lions
International, e portato sul territorio dal Lions Club di Larino. Il percorso
informativo riservato alla popolazione studentesca si è svolto in tre tappe
toccando l’Istituto Superiore di Larino, il Liceo Classico e Scientifico di
Santa Croce di Magliano per poi concludersi presso il Liceo di Guglionesi. Il
Lions Club Frentano ha voluto estendere quanto più possibile sul territorio
l’attività informativa inerente la prevenzione dei tumori, cercando di arrivare
agli studenti con l’intento di sensibilizzarli nei confronti della propria
salute, spronandoli ad alzare l’attenzione nei confronti di un buon stile di
vita e della prevenzione stessa con la conoscenza dei tumori più frequenti tra i
giovani.
Il Progetto Martina nasce dalla voce di una giovane donna colpita da un tumore,
che con insistenza ripeteva: "informate ed educate i giovani ad avere maggior
cura della propria salute", ed è con lo stesso spirito che questa voce viene
perpetuata nel tempo con la convinzione che è proprio presso i giovani e la
scuola, quale ambiente d’apprendimento ed educativo, che bisogna coltivare la
cultura della prevenzione. Questo è ciò che è avvenuto nell’ incontro
conclusivo, una passione, quella dei medici coinvolti come il dottor Egidio Del
Vescovo Dirigente medico di Medicina interna dell'ospedale San Timoteo di
Termoli e la dottoressa Fernanda Florio, medico del 118 Molise soccorso, nel
voler trasmettere contenuti ai ragazzi presenti.
Per l’occasione presente anche la dirigente scolastica Maria Maddalena Chimisso
che insieme alla presidente del Lions Club frentano Graziella Vizzarri hanno
dato inizio ai lavori, diretti poi dalla referente del progetto Luisa Antonia
Rotoletti.
Molti tumori, pur sviluppandosi in età più avanzata, iniziano il loro percorso
durante l’età giovanile e possono essere causati da uno scorretto stile di vita
e fattori ambientali, come riportato dal dottor Del Vescovo, e quindi
fondamentale la consapevolezza di quanto si possa fare mettendo in atto un
attenzione alla propria alimentazione che rimane un fattore di rischio
importante. Il fumo come l’alcol purtroppo fenomeni dilaganti, e sempre più in
aumento con un abbassamento dell’età dei coinvolti, con un’incidenza di rischio
tumorale alta. L’importanza nella piramide della salute di osservare il
fabbisogno di “movimento” alla base di un corretto stile di vita che insieme ad
abitudini alimentari giuste vanno a “lavorare” per la prevenzione. La diagnosi
tempestiva, continua Del Vescovo, soprattutto di alcuni tumori permette cure
meno invasive e aumenta la possibilità di guarigione dal 50 al 90%, inoltre con
il nostro comportamento possiamo evitare dal 30 al 70% l’insorgenza di alcuni di
essi.
La dottoressa Florio ha trasmesso informazioni agli studenti sul papilloma
virus, il tumore della mammella e il melanoma, affrontando con peculiarità gli
argomenti e ponderando una linea marcata sugli accorgimenti da adottare affinchè
ci possa essere una corretta prevenzione.
Poche nozioni, ma efficaci, devono rimanere nella vostra mente conclude il
dottor Del Vescovo, con incitamento al pensare alla propria salute come
obiettivo primario nella progettazione del futuro. Una mission importante quella
del Lions Club che non delude il motto WE SERVICE, ma lo pone in una posizione
strategica a favore dell’informazione e sensibilizzazione con il suo operato.
Ancora una volta tra i giovani a favore di progetti di vita ed in questo caso
per la tutela della salute.
Graziella Vizzarri | Presidente Lions Club Larino