12/1/2017 ● Cultura
Il periodo aureo della storia della Banda: Ernesto Abbate, Maestro compositore (‘A Tubo’)
Ernesto Abbate nasce a Noicattaro (Bari) il 6 settembre 1881. E’stato uno dei
primi compositori italiani a scrivere musica originale per Banda. Come si legge
nella pagina principale del Comune di Squinzano (La storia della Banda: più di
un secolo di gloria) <<La nuova stagione artistica batteva con irruenza alle
porte. Bisognava pensare a provvedere alla guida della istituzione musicale
ricompostasi. Come fosse stato mandato dalla provvidenza, un nuovo maestro,
Ernesto Abbate, assunse la direzione (…) e fu con lui che iniziò il periodo
aureo della storia della Banda. Sotto di lui, infatti, il complesso spiccò un
salto di qualità ancora più alto, mietendo riconoscimenti ed attestati di stima
che nessun altro Concerto bandistico in campo nazionale può vantare. Il “Gran
Concerto Musicale Tito Schipa” di Squinzano, così come si chiamava in omaggio al
dolce e soave ‘usignolo’ leccese, esibì via via, sulle piazze dei modesti
paesetti e delle più evolute metropoli, il marchio doc del suo prestigioso nome,
riscuotendo ovunque successi e conquistando ori ed onori. I riconoscimenti più
ambiti non si contarono più: Foggia, Benevento, Sanremo, Montecatini, Firenze,
Roma e tante altre piccole e grandi città della Penisola accolsero, applaudendo,
i fedeli interpreti di tante melodie immortali (…). Purtroppo, però, con la
gloria meritata, giunse anche, improvvisa, la morte: il 26 aprile 1934 Ernesto
Abbate si spense serenamente. Al celebre fratello Gennaro consegnò la sua
infallibile bacchetta, perché continuasse a dirigere sulle piazze d’Italia la
sua grande creatura: la Banda>>. Tra i molti direttori che si susseguirono si
segnalano: Giuseppe Patanè, Gioacchino Ligonzo, Ferruccio Bureo, Lilio Narduzzi,
Filippo Zigante, Pino Natale, Claudio Ciampa, nel 1991 Mario Cananà, nella
stagione artistica successiva Maria Grazia Donateo che per diversi anni resterà
a guidare la formazione bandistica che un giorno fu dei due grandi fratelli
Abbate. Dopo di lei i maestri Guerrieri, Muolo, Corlianò e Marvulli.
Su YouTube si può ascoltare la marcia sinfonica “A Tubo” eseguita dalla Banda
Musicale Giovanile del Piemonte: Concerto al Palazzo dei Congressi di Stresa il
16/03/2016 – Direttore Riccardo Armari.
Termino stilando un mio personale elenco di marce significative: A Tubo (Ernesto
Abbate), “Nuit de Noel” (Giuseppe Manente), Ernani (Giuseppe Verdi), Fascino
Esotico (Giuseppe Mascolo), Vita Pugliese (Giuseppe Piantoni), Cuore Abruzzese
(G. Orsomando), Armonie d’Abruzzo (Nicola Centofanti), Ligonziana (Nino
Ippolito), Mosè in Egitto (Rossini), L’Orientale (Ippolito), Fa. Re. Do. Si. (E.
Abbate), Afrodite (Gino Bello), Spagnolita (Pietro Lanzillotta), Sivigliana (A.
Di Zenzo), A voi brontoloni (Abbate), Bella Donna (Abbate), Vette d’Abruzzo
(Adolfo Di Zenzo), Annina (G. Orsomando), Pupetta innamorata (G. Orsomando),
Ninì Capricciosa (E. Abbate), Siena (Lufrano), Festa patronale (Piantoni),
Squinzano (Lufrano), Fantastica (Lufrano), La classica (Lufrano), La danza
(Gioacchino Rossini), Marcia trionfale (Aida) Giuseppe Verdi, Radetzy Marsch-
Johann Straus senior, Titina (Ernesto Abbate), Valzer in Fa maggiore (Giuseppe
Verdi), Canto degli Italiani (Goffredo Mameli e Michele Novaro), Festa gitana
(G. Mascolo), Leccesina (G. Piantoni), Marchesina (F. Marchesiello), Latiniana (Orsomando),
Briosa (Orsomando).
Buon ascolto