10/11/2016 ● Politica
Tratturi, nuovi accordi con i Comuni: importante passaggio per la valorizzazione
Nuovi importanti traguardi nel piano di alienazione delle aree tratturali
molisane, “con il perfezionamento del passaggio di gestione e proprietà dal
demanio statale a quello regionale mettiamo un punto certo nell’annosa questione
che si protrae da decenni relativi alla presenza di manufatti costruiti nel
tempo”. Lo comunica il presidente della Regione Molise, Paolo di Laura Frattura.
“Siamo nelle condizioni – spiega il presidente – di procedere con l’alienazione
di quei tratti del nostro patrimonio tratturale sui quali negli anni sono state
edificate case rurali, aziende agricole, infrastrutture. Otteniamo in questa
maniera due risultati: uno a tutela dei cittadini interessati dalle costruzioni,
l’altro a favore del percorso di valorizzazione che stiamo portando avanti per i
nostri Tratturi nella consapevolezza che il Molise ha una delle maggiori
superfici tratturali con ampi spazi ancora ben conservati. Nella nostra Regione
ci sono zone in cui è possibile avere una idea precisa di che cosa siano stati
davvero i Tratturi, grandi autostrade verdi”.
Gli ultimi interventi del lavoro di ricognizione, condotti in collaborazione
dall’Agenzia del territorio e del demanio di Campobasso e dal nostro Servizio
regionale demanio e patrimonio, hanno interessato i comuni di Campobasso,
frazione di Santo Stefano, Rionero Sannitico e Pescolanciano. “Per questi centri
abbiamo firmato il verbale, base documentale con cui il patrimonio passa dallo
Stato alla Regione”.