15/10/2016 ● Cultura
"La Madre della Misericordia", il 25 ottobre previsto il rientro del trittico d'arte
Nella prossima settimana è in programma il rientro del trittico “Madonna con
Bambino tra i Santi Sebastiano e Rocco” di Michele Greco di Valona (1505), di
proprietà della Parrocchia di Santa Maria Maggiore. Come da accordi presi, dopo
il prestigioso restauro presso l’istituto centrale del restauro di Roma (che ha
restituito solidità strutturale e conservazione all’opera), dopo la selezione
nella mostra “Il tesoro d’Italia” (a cura del prof. Vittorio Sgarbi) in Expo
Milano 2015 e infine dopo la straordinaria partecipazione alla mostra
internazionale “Maria Mater Misericordiae” alla GMG 2016 di Cracovia, l’opera di
Guglionesi sarà reintegrata nel patrimonio cultuale della nostra Chiesa Madre per la conclusione dell’Anno Santo della Misericordia indetto da papa Francesco.
La Madre della Misericordia, così come rappresentata nel linguaggio artistico
della nostra opera, costituisce una rarità iconografica nell’ambito della
pittura rinascimentale degli inizi del XVI secolo, fondendo culture cristiane
d’Oriente e d’Occidente nella tematica della “Mater Dei Gratia Plena” (l’incipit
della preghiera mariana invocata dai fedeli) concessa anche alle anime del Purgatorio, nella
supplica caritatevole che l’opera intende invocare anche nei suoi colori.
In occasione del rientro, probabilmente la prossima domenica (30 ottobre), la
Parrocchia di Santa Maria Maggiore dedicherà una breve riflessione al tema
mariano della Misericordia, inquadrando la vocazione cristiana nella catechesi
teologica e nell’illustrazione artistica del trittico.