11/10/2016 ● Cultura
Banda Musicale Giovanile del Piemonte, ‘Fascino Esotico’ a Venaria
Propongo questa volta l’ascolto della marcia sinfonica “Fascino Esotico” del
Maestro Giuseppe Mascolo eseguita nella prima parte del Concerto della Banda
Musicale Giovanile del Piemonte, al Teatro Concordia di Venaria Reale (TO);
dirige il Maestro Riccardo Armari (ascolto e video su YouTube).
Come si legge su ‘Centro Studi Storici Artistici Musicali’ Il Maestro Giuseppe
Mascolo (1927-1974)”nella sua produzione si segnala per un profondo interesse
verso la musica del Novecento, per la sua solida conoscenza estesa alla ricerca
musicologica del periodo barocco e della tecnica contrappuntistica bachiana,
nonché per gli innovativi (in anticipo sull’epoca in cui ha scritto) intarsi di
quelle sonorità orientaleggianti, oggi definite ‘etniche’. Le aperture verso la
musica ‘contaminata’, con forte attenzione nei confronti dei repertori orientali
classici, si fondano con la poetica della sua produzione artistica, dettata
dalla sensibilità e dal gusto del compositore contemporaneo”.
Dagli archivi della Banda musicale di Conversano si apprende che Giuseppe
Mascolo, dopo aver effettuato i suoi studi musicali presso il Sacro Convento di
Assisi e il Conservatorio ‘S. Pietro a Majella’ di Napoli, fu Maestro direttore
e concertatore del Concerto bandistico ‘Spolettificio Esercito’ di Torre
Annunziata (NA). Successivamente diresse l’Orchestra stabile di Pescara, il
Concerto musicale di Castellana Grotte (Bari) e il Concerto civico ‘Pino
Rosiello’ di Montefalcone (AV). Dal 1970 al 1973 fu direttore artistico del
‘Raduno nazionale delle bande musicali da giro’, manifestazione che si svolgeva
a Ferrandina (MT) con lo scopo di creare un momento di confronto tra le
formazioni bandistiche nazionali e di valorizzare il patrimonio musicale
meridionale.
Di seguito segnalo ulteriori sue composizioni : Marcia Sinfonica ‘Qui Ferrandina’,
‘Lettera a Luciana’ (gran Marcia Sinfonica) eseguita dal Gran Concerto Musicale
Città di Noicattaro (Maestro Rocco Eletto), ‘Spartacus’ (Marcia Militare),
‘Dramma sul Tirreno’ (Marcia Sinfonica), ‘Fiaba Persiana’ (Marcia Sinfonica),
‘Magico Oriente’ (Gran Marcia Sinfonica). Concludendo: in generale il problema
della musica classica è che questa non è immediata come potrebbe esserlo una
canzone. Per apprezzarla serve un certo spirito e un minimo di esperienza in
tema di strumenti musicali. Certo, il genere classico dovrebbe trovare un modo
per ‘farsi sentire’. Potrebbe aiutare il metodo di organizzare concerti e
spettacoli in luoghi pubblici che attirino l’attenzione dei ragazzi, mescolando
la musica classica ad altri generi. Ho qui segnalato la Banda musicale giovanile
del Piemonte anche in questa ottica. Pertanto, come già detto in altro articolo,
condivido l’opinione di Alex Ross, critico musicale del ‘New Yorker’ : “Per
costruire il pubblico del futuro, le istituzioni classiche dovrebbero creare più
legami tra generi diversi”.
Buon ascolto.