27/9/2016 ● Libro
"Famiglia soggetto ecclesiale e sociale", presentazione del libro di Mario Colavita
“La famiglia va considerata come soggetto ecclesiale, con una specifica
identità nell’azione pastorale della Chiesa […]. Passo iniziale è quello di
imparare a progettare l’azione pastorale con le famiglie” (G. De Luca, Lettera
pastorale del 2008, Torna al primo Amore).
Nel solco delle scelte pastorali diocesane, su famiglia soggetto ecclesiale,
venerdì 30 settembre alle ore 17.30 presso il cinema S.Antonio in Termoli, verrà
presentato il volume, edito da Cittadella - Assisi -, di don Mario Colavita dal
titolo: “Famiglia soggetto ecclesiale e sociale, dal cambiamento culturale alla
trasformazione dell’uomo: un percorso teologico-pastorale”.
Alla presentazione interverrà il Magnifico Rettore della Pontificia Università
Lateranense di Roma, S.Ecc. Mons. Enrico dal Covolo.
Il Magnifico Rettore, per la prima volta in Molise, tratterà della dimensione
ecclesiale della famiglia con un richiamo al Sinodo sulla famiglia, a cui ha
preso parte, e alla recente Esortazione Apostolica Amoris Laetitia di Papa
Francesco.
Il prof. Flavio Felice, docente all’Università Lateranense, tratterà il tema
della famiglia quale soggetto sociale. Il Vescovo diocesano Mons. Gianfranco De
Luca concluderà il dibattito mettendo in luce la forza della famiglia, chiesa
domestica e soggetto ecclesiale per una rinnovata vita pastorale della Chiesa.
Più che mai, oggi, la Chiesa investe sulla famiglia quale relazione originaria e
originante tra uomo e donna.
Vengono individuati quattro orizzonti che consentono un chiaro recupero della
soggettività familiare : La natura della famiglia come comunità di persone
(dell’uomo della donna, dei genitori e dei figli) e bene relazionale; La crisi
antropologica che riduce il maschile e femminile; Il terzo orizzonte offre il
fondamento teologico dell’essere della famiglia in quanto immagine della
Trinità; Il quarto orizzonte è nell’ottica della Dottrina sociale della Chiesa e
fa emergere sia il duplice principio di solidarietà e di sussidiarietà sia la
visione della famiglia come primo soggetto sociale, economico e politico, in
ordine a uno sviluppo sostenibile della società.
Inoltre il volume invita ad una forte scelta di campo in difesa della famiglia e
a promuovere giuste politiche sociali.
Le politiche familiari non vanno declinate in chiave individualistica, ma
orientate a considerare la famiglia in quanto tale; inoltre non devono essere
indirette bensì dirette : non una politica del lavoro, della casa, della sanità,
ma una politica per la casa della famiglia, del lavoro per la famiglia, della
sanità per la famiglia.
Se la famiglia è pensata come un’aggregazione di individui, anche la
cittadinanza è individuale, le politiche sono individuali, la solidarietà e la
sussidiarietà sono individuali.
Riconoscere, dunque, la famiglia come soggetto sociale vuol dire affermarne la
sua caratteristica sociale buona per lo Stato e per la Società.
L’ Autore