Condividi l'articolo:
 


HOMEPAGE FUORI PORTA WEB

 

CulturaGuglionesi
Pubblicato in data 28/11/2015 ● Click 1220

La casa di Alessandro Manzoni


Maria Antonietta Cacchione © FUORI PORTA WEB

Nel 1873 Niccolò Tommaseo scriveva: "... verrà tempo di migliore età che la nostra, che gli uomini si recheranno a visitare la casa di questo grande italiano, come luogo sacro...".
L'auspicio di Tommaseo a distanza di tanti anni si è avverato.
Il 6 ottobre 2015, a seguito di un restauro della casa sostenuto dalla Banca Intesa, alcune stanze sono state aperte al pubblico.
Nel 1937 la casa divenne proprietà della Cassa di Risparmio delle Province Lombarde e successivamente la donò al Comune di Milano per essere destinata al Centro Nazionale Studi Manzoniani.
L'abitazione, in stile neorinascimentale con decorazioni in cotto , fu progettata dall'architetto Andrea Boni, ed è situata in pieno centro.
Attraverso un lungo corridoio si arriva alla stanza che un tempo era la sala da pranzo dove è raccolta gran parte dell'icografia manzoniana, dal ritratto di Manzoni bambino all'ultima fotografia.
La stanza successiva è la galleria, un ampio locale che raccoglie sulle pareti diversi quadri e litografie di Bartolomeo Pinelli e Gallo Gallina che illustrano personaggi e episodi dei Promessi Sposi
Nelle bacheche in ordine cronologico vi sono le prime e le più rare edizioni dei Promessi Sposi, in tre tomi del 1827 e le rare dispense del 1840.
Nelle due bacheche sulla parete rivolta al cortile, è esposta l'ultima mantella, la tuba, il bastone e l'ombrello.
Sempre nella galleria, tra i quadri, si può ammirare un dipinto ad olio su tela del 1858 di Enrico Cadolini, che raffigura Tommaso Grossi sul letto di morte di Carlo Porta. Il quadro mostra il poeta adagiato su un letto, con la testa appoggiata su alcuni logori cuscini, e stringe con la mano sinistra un crocifisso in legno; il suo sguardo rassegnato e sereno si posa sul volto addolorato di Tommaso Grossi, che nasconde il viso solcato da lacrime.
Nello studio insieme ai 3000 volumi c'è la scrivania di fronte al camino e alcune poltrone, e due grandi finestre prospicienti al giardino che apparteneva alla casa.
Come lo studio a piano terra, la camera da letto conserva mobili e suppellettili di estrema semplicità e modestia. Arredano la stanza oltre al letto in ferro pieno, un cassettone, un comodino, un tavolino da toilette, un divano, due armadietti e al centro un tavolo rotondo con alcune sedie.
Visitando la camera da letto ho ricordato alcuni versi della Pentecoste:

Adorna le canizie
Di liete voglie sante
Brilla nel guardo errante,
Di chi sperando muor.

Sicuramente Manzoni prima di giungere all'immobilita' senza ritorno ha posato lo sguardo sul volto dei propri cari, verso il giardino con la grande magnolia, e col pensiero rivolto agli amati libri e al Cristo risorto, che lo ha immerso in una nuova realtà senza confini e senza tempo.


HOME NEWS


www.guglionesi.com
fpw@guglionesi.com



FUORI PORTA WEB
È un'iniziativa culturale di ARS idea studio.


ARS IDEA STUDIO
C.so Conte di Torino 15 | 86034 Guglionesi (CB)
Tel. +39 0875 681040 | P. IVA 01423060704
Tutti i diritti riservati Fuoriportaweb by ARSideastudio.com