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Si è svolto sabato 24 Maggio il campionato regionale molisano di ciclismo nella specialità “cronometro”, durante la "Prima Coppa Città di San Giuliano del Sannio", gara valevole per il “1° Trofeo Valle del Tammaro”. È stata l’occasione per vedere in gara anche gli specialisti della cronometro nelle categorie Juniores ed Allievi.
Alex Zoglio (Euro 90-Molise), classificandosi al quarto posto nella classifica generale, è stato il primo classificato nella categoria Juniores ed ha conquistato così il titolo di campione regionale di categoria.
Per l’occasione Fpw ha incontrato il neo campione molisano, ormai "guglionesano", per una breve intervista.

Giovane, bello, bravo e... con la voglia di correre in bicicletta. Ma, chi è Alex Zoglio?
Grazie per i complimenti, sono un giovane ragazzo "guglionesano" di origine campane, i miei genitori sono di un paesino in provincia di Caserta (Vairano Patenora) e per motivi di lavoro si erano trasferiti a Como, il mio paese natale, e precisamente a Cantù dove sono rimasto per circa tre anni, e successivamente sono giunto a Guglionesi. Frequento il quarto anno dell'Istituto Tecnico Agrario a Larino e cerco di conciliare i miei studi con la mia passione, il ciclismo.

Quando è nata la passione per il ciclismo?
La mia passione per il ciclismo è nata all'età di otto anni, quando mio padre mi portò a vedere una gara di ciclismo a Casacalenda e da quel giorno ho iniziato la mia "carriera" da ciclista. Sono già dieci anni che corro in bici ed attualmente sono al secondo anno nella categoria Juniores.

"Mens sana in corpore sano". Come si svolge la "giornata tipo" di un aspirante campione?
I miei allenamenti quotidiani sono di circa 3, 4 ore. La mia giornata inizia ben presto e precisamente alle ore 7, per prepararmi ed andare a scuola a Larino, per tornare alle 14 e 30. Un pranzo veloce per salire alle 15:00 gia in sella alla bici, ed allenarmi fino alle ore 18:30. Poi doccia, cena, studio e.... nel frattempo crollo per la stanchezza.

Le caratteristiche ciclistiche di Alex, dov'è il talento e dove occorre migliorare?
Io sono uno scalatore puro, le mie caratteristiche si mettono in luce quando la strada inizia a salire: più è dura da scalare e più faccio male ai miei avversari. Il mio tallone d'Achille è la discesa, in quanto non sono molto tecnico, anche se sto migliorando. Per quanto riguarda le altre caratteristiche, sono quelle di un "ciclista tipo". Credo di essere nella media.

Quanti e quali trofei sono già nella bacheca di Alex Zoglio?
Dopo tante gare vinte nella categoria giovanissimi, la prima vera vittoria, importante per crescere, è stata nella categoria Allievi, secondo anno, a San Giovanni Teatino (CH), nel "I° Trofeo Memorial Umberto Minichini". E sempre nella categoria Allievi ho avuto tante soddisfazioni. L'ultimo trofeo vinto è stato il "61° Trofeo Città di Manoppello", gara prestigiosa, vinta in passato anche da Danilo Di Luca, attuale campione del ciclismo italiano. L'ultimo riconoscimento è avvenuto sabato scorso [24/05/2008] a San Giuliano del Sannio, dove nella cronometro individuale sono giunto quarto assoluto (considerando che non è la mia specialità), vincendo così il campionato Regione Molise di cronometro 2008 categoria Juniores.

C'è un mito, del passato o del presente, nei tuoi sogni?
Il mio mito attuale è Danilo Di Luca, anche se nel mio cuore c'è Marco Pantani.

Sicuramente seguirai le tappe del Giro d'Italia. Chi ti ha sorpreso, positivamente e negativamente, nella "corsa rosa" 2008?
Mi ha sorpreso positivamente Emanuele Sella, dimostratosi un grande scalatore. Ha deluso, fino adesso, Paolo Savoldelli.

A proposito di "corsa rosa", hai incontrato qualche beniamino di recente.
Recentemente ho avuto il piacere di incontrare quasi tutti i corridori dell'attuale Giro d'Italia alla partenza della tappa di Vasto- Pescocostanzo. Non nego che è stata una grande emozione incontrare Danilo Di Luca.