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Arriva maggio, si va e si torna! E poi l’anno prossimo ancora: si va e si torna! Così da secoli.
L’8 maggio San Nicola, il Santo d’Oriente e d’Occidente, accoglie i pellegrini di Guglionesi, i quali devotamente raggiungono la basilica patriarcale di Bari: prima a piedi, poi con i carretti e con autocarri, oggi in auto e in autobus. Il percorso di fede dei pellegrini di maggio resta sempre ricco di valori cristiani.
Nella processione di San Nicola i baresi sanno bene dei guglionesani, della loro annuale visita alla tomba del loro santo Patrono di Bari. C’è una fratellanza cristiana consolidata nel tempo tra i baresi e i guglionesani, che il rito del pellegrinaggio rinnova annualmente l'8 maggio.

Grazie all’immenso impegno dell’Onlus San Nicola di Guglionesi, che da decenni è impegnata in varie attività sociali e culturali sotto il patronato devozionale di San Nicola da Myra, per accompagnare i pellegrini verso il viaggio a Bari nei prossimi giorni pubblicheremo nella rubrica “Amarcord” di FPW – per gentilissima concessione dell’Onlus San Nicola - alcune foto storiche di Guglionesi che testimoniano la partecipazione agli eventi evocati dal culto a San Nicola, espressi nella pietà religiosa.

La prima foto pubblicata mostra un gruppo familiare di fedeli nella chiesa di San Nicola a Guglionesi. Si tratta di devoti con il capofamiglia reggente l’antica bandiera di San Nicola, stendardo cultuale portato in processione anche a Bari. La foto testimonia uno spaccato prospettico anche della chiesa romanica in versione settecentesca e nello stile baroccheggiante (circostanza stilistica e architettonica conservata fino al 1968 circa), con la pala d’altare dedicata a San Nicola dove è collocata l’opera d’arte commissionata dalla famiglia ducale dei Caracciolo di Guglionesi, e purtroppo rubata qualche anno fa.