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Dopo settimane dall’incendio doloso che ha distrutto “Eco-Centro” sito nei pressi del cimitero comunale, ricondotto per massima parte alla “inciviltà e alla mancanza di vergogna”,tutto è stato “messo sotto silenzio”.

Era quello che temevamo!

Negli ultimi mesi, intendiamo ribadirlo, nel territorio del Molise costiero (parte considerevole di competenza dell’Unione dei Comuni) si sono verificati episodi analoghi, l’incendio di siti adibiti a stoccaggio provvisorio di rifiuti.
In ordine di tempo: Larino, Campomarino ed infine Guglionesi.

Questi fatti suggeriscono delle domande:
- Si tratta solo di una coincidenza?
- A chi conviene bruciare i rifiuti?
- Chi può lucrare su una attività del genere?

Qualcuno, con una superficialità che lascia sgomenti, pur di giustificare gravissime inadempienze politicoamministrativa insiste nel sostenere che si tratta di vandalismo, promettendo a parole l’assunzione diprovvedimenti urgenti diretti a prevenire il ripetersi di atti del genere.
Siamo in attesa di conoscere le determinazioni conseguenti.
Nel frattempo ribadiamo, come rappresentanti di molti cittadini, la necessità di seguire e verificare altre piste da parte delle autorità competenti.
Si tratta quindi, di accertare l’eventuale presenza di interessi illeciti perseguiti da singoli o gruppi.

Nel contempo siamo a chiedere di predisporre un piano di azione diretto a:
- Bonificare l’area della zona interessata dall’incendio (Eco-centro);
- Prevenire l’abbandono indiscriminato dei rifiuti;
- Procedere ad un efficientamento complessivo del servizio di gestione della raccolta e smaltimento dei rifiuti il cui costo in continuo aumento non risulta giustificato dalla qualità sempre più scadente del medesimo servizio.

Certi di una celere operazione di intervento volta a migliorare i servizi ai cittadini.

Circolo PD Guglionesi