Bartolomeo Antonacci © FUORI PORTA WEB

Risposta all’ interrogazione del Gruppo consiliare “Unità democratica per Guglionesi”, protocollata la n. 6734 del 5 agosto 2013.

1. Alla nomina dei Consiglieri comunali come rappresentanti del Comune all’interno della Pro-Loco, così come prevede la legge regionale, sarà provveduto appena si saranno ricostituiti gli organi per mandato affidato al Commissario.
2. Il Commissariamento, unico modo per non far mancare la continuità alla pro-loco e per ottenere, dopo il tesseramento per questo anno sociale, tempestivamente la ricomposizione degli organi statutari, è stato, come in altri Comuni, consigliato dalla Regione. Non è prassi nuova, del resto, nemmeno in questo Comune.
3. L’erogazione di somme da parte del Comune alla Pro loco del Comune è disciplinata oltre che dall’art. 1, c. 1, lett. b) dello Statuto (che alla voce ‘entrate’ testualmente recita: elargizioni di qualsiasi natura e a qualsiasi titolo erogato da Enti pubblici), dalla legislazione vigente in materia.
Il ‘titolo’ o dizione di ‘capitale sociale’ è utilizzato al fine di ben definire la natura dell’intervento economico comunale.
La dizione di “capitale di dotazione” di cui ci si è avvalsi è opportuna, se non indispensabile, al fine di porre un’ulteriore distinzione tra la contribuzione di natura ‘condizionata’ e la contribuzione ‘propriamente detta’, tenendo presente che, in entrambi i casi trattasi in ogni caso di erogazioni di denaro a fondo perduto . Infatti, mentre nel primo caso l’attribuzione dell’erogazione è condizionata al verificarsi di azioni poste in essere dalla Pro Loco, come avviene allorquando l’elargizione è concessa per lo svolgimento di una sagra paesana o di un evento culturale organizzati dalla Pro Loco e che il Comune vuole sostenere economicamente, la contribuzione propriamente detta è data dall’erogazioni di denaro che l’Ente riconosce alla Pro Loco, senza contropartite, per il conseguimento delle finalità statutarie, consistenti nell’attribuzione con periodicità annuale e a seguito di presentazione del consuntivo dell’anno precedente e del preventivo delle attività dell’anno in corso, di somme destinate a ‘mantenere in vita’ il soggetto beneficiario e a consentirgli di raggiungere i propri obiettivi statutari.
Che il ‘capitale di dotazione’ si configuri come ‘contributo propriamente detto’, o ‘ordinario’ come vedremo d’appresso, risulta evidente dalla lettura della delibera di Giunta comunale del 17 luglio 2013, n. 57, tant’è che nella premessa è testualmente riportato di concedere alla Pro loco di Guglionesi il contributo economico di complessivi € 3.500,00 per lo svolgimento in via sussidiaria delle attività rientranti nei compiti istituzionali del Comune, concetto ribadito nella parte dispositiva della stessa nella quale è scritto di liquidare alla Pro loco di Guglionesi il contributo di € 3.500,00 quale capitale di dotazione per l’anno in corso per lo svolgimento in via sussidiaria delle attività rientranti nei compiti istituzionali del Comune.
Tra l’altro, come anticipato, di tale distinzione, ne troviamo analoga riprova anche nel regolamento per la concessione di contributi approvato con deliberazione del Consiglio comunale 29 giugno 2000, n. 29, che distingue il contributo straordinario (art. 3), come detto ‘condizionato’, da quello ordinario (art. 2) o ‘propriamente’ detto.
Da ultimo si fa presente che la procedura adottata è totalmente rispondente a quella assunta dalla Regione Molise in materia di finanziamento delle pro loco con la legge 18 luglio 1977, n. 20 e ss.mm.ii., tra l’altro ampiamente richiamata nella delibera di G.C. n. 57/13. Analogamente al procedimento di assegnazione di fondi regionali (art. 6), nella deliberazione giuntale è chiaramente detto che l’assegnazione del contributo è avvenuta a seguito della nota acquisita al prot. n. 2952 del 28.03.2013 con la quale la Pro loco di Guglionesi ha trasmesso il rendiconto economico delle attività svolte nell’anno 2012 e il prospetto delle iniziative programmate per l’anno 2013.

Per quanto attiene i compiti istituzionali della Pro loco, da svolgesi secondo il principio della sussidiarietà, essi sono:
chiaramente espressi nello statuto della stessa alle voci “Finalità” e “Obbiettivi” (artt. 2 e 3);
in piena sintonia con il Protocollo intesa Nazionale tra l’Associazione Nazionale Comuni d’Italia – ANCI – e l’Unione Nazionale Pro Loco d’Italia – UNPLI, alla quale la Pro loco di Guglionesi è affiliata, sottoscritta a Castigliane del Lago (PG) il 5 luglio 2003;
chiaramente desumibili dal rendiconto economico delle attività svolte nell’anno 2012 e dal prospetto delle iniziative programmate per l’anno 2013 sopra citato.


Il Sindaco
(Bartolomeo Antonacci)