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Nuova ed inedita edizione della cartolina processionale di Sant’Adamo Abate “celeste” patrono di Guglionesi. Infatti, tra le novità dell’imminente solennità della festa patronale c'è una cartolina per veri collezionisti (stampata a tiratura limitata!), per la prima volta a colori sia nel fronte che nel retro, e che riporta vari riferimenti iconografici alla storia del culto del benedettino abate Adamo.

Sul fronte alcuni scorci artistici della splendida cripta medioevale (sec. XI-XII) della chiesa di Santa Maria Maggiore, della cappella (sec. XVI) di Sant’Adamo dove emergono le porte di Sant’Adamo che proteggono la nicchia del reliquario (1729), entrambe sovrastate da una fotografia d’arte (di Luigi Sorella) del reliquiario in argento (opera della fonderia Alessandro Nelli in Roma, 1886) durante la solenne processione, con i bagliori dei riflessi argentei illuminati dal sole al tramonto che risaltano la preziosità dell’opera d’arte.

Sul retro, tra inserti foto-grafici (la colonna forse più antica della cripta proveniente da un recupero di un edificio a carattere religioso di epoca romana), è trascritto l’Inno di Sant’Adamo, con le parole di Pasqualino Caruso e la musica del Maestro Luigi Picchi.

La singolarità della nuova cartolina processionale è dovuta ad una edizione “inedita” dell’inno al santo Patrono che, per la prima volta, ha recuperato e ricomposto il testo nella integrale versione originale, aggiungendo un’ulteriore quartina (quindi 8 quartine anziché le solite 7 quartine divulgate), la quale fu presente, forse per decisione anche dello stesso autore tanto devoto a Sant'Adamo Abate, solo nella prima edizione stampata della cartolina processionale (anni Settanta dello scorso secolo), e che fa  riferimento all’unica invocazione testuale del “core del Tuo fedel” per le “grazie di Cristo” attraverso l’intercessione “Celeste Patrono”.

Le offerte che saranno raccolte dal Comitato festività patronale con la nuova cartolina processionale saranno destinate alla valorizzazione del culto al Santo Patrono di Guglionesi.