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Pubblicato in data 20/5/2013 ● Click 2166

“Sorella Acqua…” della CRI, premiati studenti dell'Istituto Omnicomprensivo di Guglionesi


Adele Terzano © FUORI PORTA WEB

Sabato, 18 maggio 2013, presso la Sala Consiliare del Palazzo Ducale di Larino, con il patrocinio del Comune, si è svolta la cerimonia di assegnazione della 17 Borsa di studio della Sede Territoriale di Larino della Croce Rossa Italiana. Il tema di quest’anno: “Sorella Acqua…” Un bene da gestire e da difendere. Il diritto di bere in un mondo che ha sete. Il disegno della locandina intitolato “Il futuro…?” E’ stato realizzato dalla studentessa universitaria Maria Ferillo. A dare il benvenuto ai numerosi ospiti, tra cui le presidenti della FIDAPA e del ROTARY, le infermiere volontarie rappresentate dell’ispettrice provinciale Sorella Presutti e la delegata tecnica provinciale Area II prof.ssa Angioletta Iavasile, la responsabile territoriale Area II sig.ra Consiglia Carrillo che ha portato avanti il progetto intrapreso nel 1997 dalla Sezione femminile di Larino della CRI per far sì che i nostri giovani sviluppino una maggiore sensibilità ai problemi sociali. “ Il tema sull’acqua è piaciuto molto agli studenti che hanno partecipato numerosi con lavori meritevoli .” La parola poi al sindaco dott. Guglielmo Giardino che si è fortemente compiaciuto dell’iniziativa che ha visto coinvolti numerosi studenti e insegnanti e poi all’assessore alla Cultura dott. Massimo Starita che ha ricordato di aver partecipato a questi incontri dall’inizio del suo mandato 5 anni fa. E’ seguito poi l’intervento del dott. Giuseppe Alabastro, presidente del Comitato provinciale CRI di Campobasso che ricorda gli interventi umanitari della CRI e si congratula per la bellissima iniziativa portata avanti dai volontari di Larino coadiuvati dalla dott.ssa Giulia De Camillis coordinatrice della CRI della sede di Larino. Un altro intervento quello della prof.ssa Maria Vitale, presidente Comitato regionale CRI di Campobasso: “L’acqua è il nostro elemento primario che ci accompagna in tutti i momenti della nostra vita ed è un bene da salvaguardare” ; queste sono le parole rivolte agli studenti ribadite con la recita di una poesia. Segue poi l’intervento del parroco della Parrocchia Santa Maria delle Grazie di Larino don Antonio Mastantuono che relaziona rivolgendosi ai ragazzi soprattutto in quanto sono loro i veri custodi d questo bene prezioso. Quindi impernia il suo discorso sull’osservanza di tre parole: Cura, Pathos, Responsabilità. Prendersi cura è la dimensione essenziale dell’esistenza umana. Il Pathos è la tenerezza , la capacità di entrare in sintonia, di avere nei confronti del creato questo sentimento di commozione e di tenerezza. Noi non siamo solo responsabili delle nostre azioni ma dobbiamo avere una responsabilità anche per quelli che verranno dopo di noi. Che mondo daremo a quelli che ci seguiranno? L’acqua è un diritto di tutti. La terza parola: Responsabilità. L’acqua è un bene di tutti e non può essere un bene commerciale, è un dono, è un bene che non appartiene a nessuno, appartiene a tutti. Nessuno può togliere agli altri il diritto di potersi dissetare. Milioni di bambini muoiono per malattie dovute alla scarsità dell’acqua. Quando piove per queste popolazioni è una festa. Don Antonio conclude il suo intervento dicendo che è compito della scuola educare e responsabilizzare attraverso piccoli gesti quotidiani: fare la doccia, chiudere i rubinetti… perché l’acqua non è un bene da buttare. Si passa poi all’assegnazione della Borsa di studio agli studenti. I primi ad essere premiati gli alunni delle Scuole Elementari: la classe V sez. A dell’Istituto Omnicomprensivo di Guglionesi e la classe V sez. B dell’Istituto Omnicomprensivo di Larino che hanno trattato l’argomento evidenziando l’utilità e la preziosità dell’acqua con immagini significative. I disegni dei ragazzi sono stati esposti in Sala. Si è passato poi alla premiazione degli alunni delle Scuole Medie. Una Borsa di studio è stata assegnata a Khamlichi Ebtihal della Scuola Media di Guglionesi, a Di Paola Alessia dell’Istituto “ A. Magliano” di Larino e a Saracino Vincenzo dell’Istituto Omnicomprensivo di San Martino in Pensilis. E’ stata poi la volta degli studenti delle Scuole Superiori. Una Borsa di studio è stata assegnata a Ciavarra Antonio classe I IPIA Istituto Omnicomprensivo di Casacalenda, a Michela Pia Mammarella classe I sez. A del Liceo “F. D’Ovidio” di Larino e all’alunna Conte Marilisa classe I sez. B Liceo Scienze Umane dell’Istituto Magistrale Statale “D. Pace” di Guglionesi accompagnata dal dirigente scolastico dott.ssa Maria Maddalena Chimisso. La manifestazione si conclude con i ringraziamenti a tutti i convenuti e con l’invito dell’assessore alla Cultura di visitare in occasione della “Notte dei Musei” Il Museo Civico di Larino che espone per la prima volta una collezione numismatica e la Sala dei mosaici del Palazzo Ducale.


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