Pietro Di Tomaso © FUORI PORTA WEB

In questo periodo di rinnovo di molte amministrazioni comunali si sentono e si leggono osservazioni del tipo: occorrerebbe una lista di candidati ‘nuova’ e formata da giovani; oppure, sarebbe opportuno una compagine di amministratori ‘navigati ed esperti’.
Personalmente ritengo più appropriata una sintesi delle due visioni: una squadra composta da giovani coadiuvati da alcuni esperti. Questa soluzione sembra garantire volti nuovi (e idee nuove) e al contempo la presenza di chi ha maturato tanta esperienza in grado di trasmetterla e quindi fornisce ampie garanzie per affrontare e risolvere i problemi connessi all’amministrazione di una cittadina. Ed è la scelta che, per l’appunto, è stata fatta per le prossime elezioni comunali di Guglionesi.
C’è bisogno di una riscossa guglionesana che dia voce alle potenzialità della cittadina. Non ci si dimentichi che da troppo tempo una politica regionale, ma anche universitaria, scolastica, infrastrutturale, si è ‘dimenticata’ di un territorio molto vasto, anzi il più esteso del Molise, naturalmente vocato per ospitare, ad esempio, una scuola altamente formativa per l’economia verde. C’è oggi la necessità di formazione permanente di professioni ‘green’, che rispondano alle specificità di sviluppo locale. Le figure professionali richieste per una agricoltura innovativa sono tante: l’agricoltore biologico, l’addetto alla certificazione dei prodotti biologici, l’ispettore per le verifiche delle misure agroalimentari, l’operatore turistico ambientale e via elencando. S’intende che ci sono ulteriori ambiti su cui intervenire, compatibilmente con la situazione di bilancio comunale: il patrimonio culturale, paesaggistico, turistico, sportivo, sociale (compresa la difesa delle tradizioni locali).
Io sono residente a Roma e quindi non posso votare a Guglionesi; idealmente il mio sostegno va alla lista guidata da Cloridano Bellocchio. Egli vanta molta esperienza amministrativa che, sono certo, porrà al servizio dell’intera Comunità con entusiasmo e spirito di servizio.
Auguri, dunque.