Condividi l'articolo:
 


HOMEPAGE FUORI PORTA WEB

 

Caro DirettoreGuglionesi
Pubblicato in data 26/5/2012 ● Click 2158

Da stella a Far West del Molise


Marcello Pace © FUORI PORTA WEB

Caro Direttore,

Le scrivo come cittadino, uno dei tanti che vive l'attuale stato di crisi economica e politica, per lamentare una situazione incresciosa che degenera sempre di più di anno in anno e che riguarda la gestione della cosa pubblica del paese dove vivo e dove ho sempre abitato.
Negli ultimi quattro anni, però, ho notato un repentino aggravarsi dei problemi che avevo tempestivamente segnalato all'Amministrazione comunale della mia città con raccomandata a.r. nel 2006, senza ottenere alcuna considerazione né risoluzione degli stessi.

Guglionesi, nel passato é stato sempre un ridente paese del Basso Molise, sia per la sua invidiabile posizione geografica, sia perché é uno dei paesi che annoverano una vasta estensione di terreni fertili e coltivabili, situati intorno a corsi d'acqua, tanto che sin dall'antichità si é sempre distinto per arte e civiltà.
In questo paese si sono formate personalità che hanno avuto lustro ed affermazione a livello nazionale ed internazionale.
Ed anche l'amministrazione della cosa pubblica é stata sempre un fiore all'occhiello a livello regionale.

Negli ultimi anni, la cattiva politica, la mala gestione della cosa pubblica hanno trasformato una perla del Molise, un luogo ameno ed esempio di cultura e arte, in un luogo senza regole, dove ognuno fa quello che vuole e dove il prepotente e l'arrogante prevalicano indisturbati i diritti delle persone per bene.
Insomma, si può dire che Guglionesi é passata da stella del Molise come recitava una nota canzone dei nostri nonni, a Far West del Molise, dove vige la legge del più forte, del più furbo e del più prepotente.
Non vi é più la certezza delle regole propria dello Stato di Diritto.
Se un forestiero prova a fare un giro per le strade del paese si imbatte in un posteggio di veicoli assolutamente dissennato, ove si parcheggia in seconda, terza e quarta fila; dove nel Viale Regina Margherita (la strada principale) nella maggior parte del giorno é quasi impossibile circolare senza immani slalom tra veicoli “abbandonati” selvaggiamente a destra e sinistra.
Talvolta anche i mezzi del servizio pubblico si trovano in difficoltà a transitare in questa gran confusione.
Inoltre, i sensi unici vengono sistematicamente non rispettati e le zone a traffico limitato sono completamente disattese.

Nel paese “vecchio” sono totalmente ignorati segnali di divieto regolarmente inosservati da auto che continuano a sfrecciare a velocità elevate tra i vicoli, mettendo a rischio l'incolumità e la vita dei cittadini e pregiudicando il patrimonio artistico locale, tra l'indifferenza degli Amministratori, che non assicurano più nemmeno la presenza della Polizia Municipale nelle strade del Paese.
Ciò, comporta – repetita iuvant - una indubbia lesione dei diritti della cittadinanza e comporta la messa in pericolo della vita ed incolumità individuale.
Praticamente, le regole esistono per essere ignorate, a scapito dei cittadini onesti che sono vittime dell'arroganza e della prepotenza altrui, rafforzate – lo si ripete - dall'assoluta mancanza di controlli e di vigilanza degli amministratori locali sul territorio.
In sostanza, é stato proprio l'assoluto abbandono del territorio da parte di chi era preposto all'amministrazione della cosa pubblica a far proliferare tali deprecabili condotte.
Altra situazione intollerabile, perché pregiudizievole proprio dei diritti dei più deboli ed indifesi é stata la demolizione totale dei parcheggi per i disabili: questi ultimi non hanno più aree privilegiate ove posteggiare l'autovettura, così come avviene in qualsiasi paese civile in Italia e nel mondo.

Ancora, da oltre quattro anni non sono state “rimarcate” le linee dei passaggi pedonali e dei posti auto, al punto che il parcheggio nel paese é assolutamente selvaggio, senza regole, disordinato...
Altresì, i percorsi stradali e la quasi totalità delle piazzette, per la mancata manutenzione delle si presentano assolutamente dissestati.
Orbene, stando così le cose, come cittadino a cui viene chiesto da più parti in un momento così difficile, di non diffidare della Politica, di non cavalcare pericolosi ed improbabili movimenti “Antipolitici” ma di continuare ad avere fiducia nelle Istituzioni, come si giustifica razionalmente un aumento ulteriore della pressione fiscale, in una Regione già tartassata per le accise sulla benzina a causa del buco della sanità Regionale, a fronte di servizi pubblici praticamente inesistenti e di uno sbando totale dal punto di vista amministrativo.

Gentile Direttore, so che la domanda appare tautologica, ma vorrei che Lei o altre persone colte e preparate, se possibile tentaste di darmi una risposta. Nel ringraziarLa per la Sua cortese attenzione, porgo distinti ossequi.

Marcello PACE


HOME NEWS


www.guglionesi.com
fpw@guglionesi.com



FUORI PORTA WEB
È un'iniziativa culturale di ARS idea studio.


ARS IDEA STUDIO
C.so Conte di Torino 15 | 86034 Guglionesi (CB)
Tel. +39 0875 681040 | P. IVA 01423060704
Tutti i diritti riservati Fuoriportaweb by ARSideastudio.com