Sorrisi, emozione e persino commozione per l’unità manifestata, per la profonda volontà di cambiare rotta al Molise: Paolo di Laura Frattura assieme a Michele Petraroia, Massimo Romano e Antonio D’Ambrosio apre la sede elettorale di Campobasso. «Questa è la sede di tutti», annuncia subito il candidato presidente di centrosinistra.
All’inaugurazione del quartiere generale della coalizione che vuole mandare a casa Michele Iorio, questa sera tante donne e tanti uomini, giovani e meno giovani, carichi di entusiasmo e passione, di voglia di partecipare a questa battaglia elettorale così importante e così sentita. Persone interessate alle proposte. Cittadini che invocano un cambiamento.
I candidati, che si sono sfidati alle primarie e che ora si uniscono con convinzione per dare una nuova stagione al Molise dopo dieci anni di malgoverno, portano in via Mazzini la loro carica, la loro esperienza, il loro impegno.
«Oggi stiamo insieme per cambiare le cose in questa regione. Stiamo insieme perché davvero si può fare», garantiscono all’unisono i quattro candidati.
Romano, D’Ambrosio e Petraroia consegnano a Frattura tutto quanto raccolto durante la campagna elettorale delle primarie: le esigenze e le istanze delle fasce più deboli, dei lavoratori, delle imprese, dei giovani. «Tutte idee – precisano nella sede di Campobasso –, cui va data una forma in un equilibrio positivo e propositivo». Frattura fa tesoro di ogni contributo.
Tutti, dunque, sono pronti, tutti si mettono a servizio della vittoria il prossimo 17 ottobre. Ognuno con la sua storia e la sua sensibilità. Ognuno con un braccialetto arancione al braccio: da stasera il simbolo della sfida elettorale del centrosinistra.