Bartolomeo Antonacci © FUORI PORTA WEB

Caro Vincenzo (Jimmy per gli amici), davvero dopo aver letto il tuo intervento, faccio fatica a capire a che gioco stai giocando (anche se ti assicuro che non si tratta affatto di un gioco).
• Ci accusi di aver usato nei nostri documenti, un linguaggio “violento ed illiberale”, per poi leggere il tuo, per capire che i toni che tu condanni sono presenti in maniera ricorrente in ogni rigo di esso.
• ci parli di carenza di autocritica, ed alla fine siamo stati gli unici ad AFFERMARE CHE ABBIAMO PERSO (nonostante i più votati a livello locale), invece tu e gli altri continuate a nascondervi dietro un linguaggio molto “politichese”, e poco realistico, dove tutti vincono e nessuno perde, come del resto continui a fare anche nel tuo ultimo documento.
• Ci parli di valori come DEMOCRAZIA, PLURALISMO, LIBERTA’, come se essi siano stati calpestati da noi chissà in quale modo ed in quale circostanza. La nostra analisi post elettorale, non ha mai tirato in ballo né il diritto al voto liberale di qualsiasi cittadino, né la possibilità di qualsiasi cittadino di candidarsi. Abbiamo messo in evidenza solo l’incapacità di costruire progetti politici che portassero Guglionesi ad ottenere un rappresentante in provincia, ed abbiamo messo in evidenza che Guglionesi nel Cuore aveva un progetto che potesse portare a tale risultato ed altri no (compreso te). Questo lo dicono i voti ottenuti e nessun altro. Progetti politici che dovevano scaturire da tavoli che individuassero i requisiti del candidato, ma che per i motivi che tu ben conosci non sono mai nati. Questa analisi, volutamente è stato fatta a fine campagna, per trovare lo spunto perché tale situazione non si verifichi più, per non arrecare lo stesso danno all’intero territorio, con l’auspicio che in futuro ci si segga intorno ad un tavolo per discutere del FUTURO, non del passato. Se fossero vere le accuse di guerrafondai che in modo neanche tanto velato rivolgi a me ed al mio gruppo, tali questioni potevamo tirarle in ballo in piena campagna elettorale, ma ci siamo ben guardati dal farlo perché il psicodramma collettivo che tu denunci si sarebbe manifestato nelle sue forme più cruente.
• Ci parli di kamikaze, e del fatto che non bisogna risalire poi tanto indietro per ritrovare in questa tipologia di persone me ed il buon Lucarelli (comunque kamikaze da circa 700 voti….), e fai finta di non capire che proprio questo abbiamo condannato noi con il nostro documento: ANCHE NOI ALL’EPOCA NON AVEVAMO NESSUN PROGETTO POLITICO CHE SUPPORTASSE LE NOSTRE CANDIDATURE. Anzi se la cosa ti fa stare meglio noi, i kamikaze lo abbiamo fatto per ben due volte e mai ho pensato che tale situazione potesse rimanere celata, e questo lo dico solo per avvalorare lo spirito della nostra disamina post elettorale, e non tutte “le strane interpretazioni” che sono state date alla medesima.
• Ci parli di “di eventi pre-elettorali ricostruiti a proprio uso e consumo e di volgari attacchi ad uno dei candidati”, quando invece sai benissimo che la rappresentazione dei fatti è fedelissima e non artefatta, in quanto oltre a me ed a te, erano presenti tante altre persone, anche a te care, che ricordano benissimo come si sono evoluti gli eventi…….. Comunque proprio perché certi di non aver farneticato, né di aver elaborato verità improprie, ti invito a scrivere tre righe sul reale evolversi della vicenda, e se ci sarà solo una bugia detta da me o da qualche rappresentante del mio gruppo in merito alle trattative pre-elettorali sono pronto a chiederti scusa pubblicamente.
• Ci assegni “il campionato mondiale di coerenza” quanto sapevi benissimo che già a monte, tutto il discorso di candidarsi con questo partito piuttosto che con un altro, era collegato ad un mero fine opportunistico e di possibilità di rappresentare Guglionesi nel Consiglio Provinciale, avendo come unico indirizzo quello di rappresentare il CENTRO DESTRA. Campionato di coerenza vinto da noi ma solo perché tu eri fuori concorso per manifesta superiorità: ti posso ricordare la tua coerenza nell’ultima campagna comunale? tu dapprima eri “il candidato”…… ; poi eri diventato uno degli elaboratori del programma (per poi sparire miseramente); poi sei diventato aperto sostenitore di una lista a noi contrapposta…. Questa tu la chiami coerenza? O anche qui mi sono inventato qualche cosa? E per parlare della coerenza politica, come giustifichi il fatto che nonostante sei rappresentante locale del PDL, preferisci sedere ai tavoli con esponenti di partiti politici, chiaramente di centro sinistra, tramando strategie in netto contrasto con la mia amministrazione, CHE E’ DI CHIARA MATRICE DI CENTRO DESTRA? Anche questa la chiami coerenza?

Vedi Vincenzo, per me sei libero di sederti a tutti i tavoli che preferisci, con tutti i commensali che gradisci, per affrontare gli argomenti politici che più ti aggradano, ma alle persone bisogna DIRE LA VERITA’. Ed, anche se privo della necessaria autorevolezza, ti invito ad un tavolo per discutere della situazione locale del CENTRO DESTRA e sue evoluzioni, naturalmente data e luogo ed sceglili tu, dove tutti gli interessati possono partecipare. Questa è l’ulteriore chiamata che ti rivolgo…… sperando che anche questa volta non sia seguita da un nulla di fatto, come le altre.
Bartolomeo Antonacci | Rappresentante di “Guglionesi nel cuore”