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Il 15 e il 16 maggio è in programma la convocazione elettorale per il rinnovo del Consiglio della Provincia di Campobasso. Manca circa un mese alla presentazione delle liste. Tra due mesi è in programma il voto.
La tornata elettorale si presenta con molte novità, come la riduzione del numero dei consiglieri provinciali all’ente di palazzo “Magno” (da 24 a 19 consiglieri) e il riassetto dei collegi elettorali.
Dalla recente riforma, nel collegio denominato “Guglionesi” è stato aggiunto Palata. Pertanto il collegio “Guglionesi” ha un nuovo bacino elettorale, così costituito: Guglionesi (5 sezioni, circa 5.150 votanti), Montecilfone (2 sezioni, circa 1.580 votanti), Palata (3 sezioni, circa 1.900 votanti), Portocannone (3 sezioni, circa 2.500 votanti) e San Giacomo degli Schiavoni (1 sezione, circa 1.100 votanti). Il collegio elettorale “Guglionesi”, così riorganizzato, sale da circa 10.000 ad oltre 12.300 votanti.
Va considerato, inoltre, che in alcuni comuni del collegio “Guglionesi”, quali Portocannone e San Giacomo degli Schiavoni, il 15 e 16 maggio avverrà anche la convocazione elettorale per le amministrative comunali, dunque per il rinnovo dei consigli comunali e del sindaco.
Ancora incerto lo scenario delle aggregazioni partitiche, nonostante il centrodestra (con Rosario De Matteis candidato presidente annunciato da tempo, non un volto nuovo ma una garanzia di esperienza e di lungimiranza politica) abbia le idee chiare sull’obiettivo: governare anche la Provincia di Campobasso, dopo il centrosinistra del presidente uscente Nicolino D’Ascanio.
Cosa succede nel centrosinistra? Il “solito” della politica: la "mattanza democratica" della poltrona.