Antonio Cantalupo © FUORI PORTA WEB

I nove sindaci sono una metafora rappresentativa di quella che a oggi è il numero dei Consiglieri di maggioranza, che mantengono quello che rimane dell’Amministrazione Comunale. Il consiglio Comunale è nato nella scorsa tornata elettorale con alcuni voti in più sulla lista che è arrivata seconda, e con un piccolo scarto sulla terza lista, a oggi si compone di una risicata maggioranza che consiste in un unico voto in più, tenendo in considerazione che un Assessore è dimissionario da qualche mese.
Oggi non intendo polemizzare, analizzare il comportamento di quest’Amministrazione, comportamento che tutti i Guglionesani possono vedere girando per il nostro Paese, possono toccare con mano, ogni qualvolta si rivolgono alle strutture comunali per avere una qualsiasi risposta, non mi sembra oltretutto il caso di dilungarmi sulle responsabilità che riguardano, alcuni temi ambientali ( vedasi acqua, ecc.) per non dare a niente e nessuno la possibilità di poter dire che alcune persone sono quelle che giudicano e che parlano al tinttinare…..
Riprendendo la metafora dei Nove Sindaci ( Consiglieri di Maggioranza- più- Sindaco), dove naturalmente chiunque dei nove può esplicitamente avanzare dubbi e/o perplessità o richieste di natura plurima, che devono per forza di cose, essere soddisfatte altrimenti chiunque di loro può essere decisivo per l’Amministrazione in carica.
Detto ciò passo alla proposta, dando per scontato che cosi non si può andare avanti, che un Paese come il nostro ha bisogno di stimoli propulsivi per riprendersi da questa cappa di noia, d’indifferenza calata giù improvvisamente e chiedo alla minoranza ( formata da esponenti di centro-sinistra e di centro-destra e da civici) e ai consiglieri oggi di minoranza (ex di Maggioranza fuoriusciti) di presentare una mozione, atta a dimostrare che questa maggioranza che subito dopo le elezioni era del 33,4% percentuale che oggi si è ridotta ancora, superata, rispetto alle esigenze di un Paese che ha bisogno di più.